ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Legambiente: "Orlando, metta fine all'abusivismo"

La storica campagna itinerante di Legambiente arriva a Palermo e lancia un messaggio di allarme circa la diffusione vergognosa dell'abusivismo edilizio

Balarm
La redazione
  • 20 luglio 2012

Per visualizzare questo video, dai il tuo consenso all'uso dei cookie dei provider video.

Dal porto della Cala a Palermo parte il messaggio di Legambiente destinato al Sindaco Leoluca Orlando. L'allarme è quello che vede il cemento all’assalto dei litorali siciliani: da Trapani a Messina, tra il 1988 e il 2006 sono stati consumati 7 metri di costa al giorno. In tale contesto la regione è il leader nazionale dell’abusivismo sul demanio contando ben 629 reati di commessi nel 2011. Emblemetica a Palermo è la storia di Pizzo Sella, vero scempio del paesaggio naturalistico locale; da qui la richiesta di Legambiente: "Chiediamo al Sindaco Orlando un impegno preciso per mettere fine alla vergogna".

La Sicilia è l’ottava regione toccata dal tour 2012 di Goletta Verde, la storica campagna itinerante di Legambiente, che ogni estate realizza un attento monitoraggio sullo stato di salute del mare e dei litorali italiani. Giunta al ventisettesimo anno di attività, l’imbarcazione ambientalista prosegue la sua opera di informazione e sensibilizzazione in tutela del mare e delle coste per schierarsi contro chi sfrutta e contamina questo bene pubblico insostituibile per fini privati. Partendo dal Porto della Cala di Palermo il il tour della Goletta Verde visiterà tutte le coste dello Stivale per concludersi a Trieste il 14 agosto. Due mesi di navigazione per mettere sotto la lente di ingrandimento punti critici e problematiche della gestione del mare e delle coste italiane.

Presso la Società Canottieri, Goletta verde ha reso possibile un momento di confronto sul tema “La demolizione degli abusi edilizi condizione per rilanciare l’economia turistica della Sicilia”, analizzando l’annosa questione dell’abusivismo nella regione ed evidenziando proposte per rilanciare l’economia locale, basandosi sul turismo sostenibile e la tutela del territorio.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

I VIDEO PIÙ VISTI