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"Storie e controstorie": Ascanio Celestini al Teatro Lelio

Fiabe per adulti che volevano essere bimbi cattivi: è "Storie e controstorie", spettacolo teatrale di Ascanio Celestini in scena al Teatro Lelio venerdì 11 dicembre

Balarm
La redazione
  • 10 dicembre 2015

Raccontare delle fiabe, sì, ma non delle fiabe sentite e risentite con quel solito lieto fine che magari, dopo un po', annoia: "Storie e controstorie" è uno spettacolo teatrale fuori dagli schemi, dove l'ideatore e protagonista Ascanio Celestini, in scena al Teatro Lelio venerdì 11 dicembre alle 21.30, dedica il suo punto di vista a quegli adulti che volevano essere bambini cattivi.

Sì, perché l'intero spettacolo è in realtà un cammino, un percorso dove il filo conduttore è il recupero di alcuni racconti scritti negli ultimi anni dallo stesso attore, e tutti i racconti hanno una particolarità: c'è sempre qualcosa che si inceppa, si interrompe.

La risata che scaturisce è quella dolce-amara ispirata alle barzellette o alle vecchie comiche, che nasce da una e una sola condizione: la disgrazia altrui. Così, ridiamo per l’uomo grasso che scivola sulla buccia di banana. Eppure, se quell’uomo siamo noi non ci troviamo niente da ridere.

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Quelli di Celestini sono racconti in apparenza comici che mettono in risalto le falle della politica italiana e di quella internazionale. Lo spettacolo diventa così un mezzo per stimolare nel pubblico una riflessione critica, partendo dalla comicità e dalle risa.

Ascanio Celestini è considerato uno dei massimi rappresentanti in Italia della seconda generazione del "teatro di narrazione". Propone un teatro all'insegna dell'innovazione, basato su monologhi di narrazioni torrenziali in cui la storia si confonde e si mescola con micro-storie e vecende personali mentre è l'irrompere del fantastico a connotare il suo lavoro come segnatamente popolare.

In tutti i suoi spettacoli, l'attore-autore fa da filtro, con il suo racconto, fra gli spettatori e i protagonisti dello spettacolo. Gli spettacoli di Celestini sono caratterizzati da una scenografia semplice e essenziale e anche i movimenti dell'attore sono ridotti al minimo.

Il costo del biglietto è di 20 euro (intero), 15 euro (ridotto Cral convenzionati, Arci, carte sconto, giovani under 26). I biglietti acquistati in prevendita presso il circuto Tickettando hanno un costo aggiuntivo di 1.50 euro.

I biglietti sono acquistabili al botteghino del Teatro Lelio. Per tutte le informazioni e per le prenotazioni è possibile chiamare il numero 091.6819122 o consultare il sito web del teatro.

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