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"Battuage": la malinconia del gioco sessuale al Libero

Teatro Libero e Arcigay Palermo presentano "Battuage" uno spettacolo ironico sulla morte del desiderio e la solitudine che si nasconde dietro la superficialità del sesso

  • 10 giugno 2015

L'identità sessuale, la ricerca dell'amplesso come volontà di trovare uno spazio all'interno della realtà contemporanea, la necessità di sentire la vita e di allontanarsi dall'esistere passivo: questo è il senso di "Battuage", spettacolo scritto, diretto e interpretato da Joele Anastasi nato dalla collaborazione tra il Teatro Libero e l'Arcigay Palermo che andrà in scena il 13 e 14 giugno alle ore 21.15.

Lo spettacolo, inquadrato nella rassegna "Presente/futuro" si inserisce nella catena di eventi legata al Palermo pride e vede andare in scena lo stesso Joele Anastasi, Enrico Sortino, Federica Carruba Toscano, Simone Leonardi.

La parola battuage è probabilmente un finto francesismo nato all'interno della comunità lgbt per indicare in modo scherzoso i luoghi in cui è possibile cercare rapporti sessuali occasionali, ed è proprio questa la realtà raccontata dallo spettacolo prodotto dalla Diaghilev in coproduzione con Vuccirìa Teatro.

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Un luogo in cui eterosessuali, transessuali, omosessuali, gigolò e scambisti portano avanti il loro gioco del sesso, sesso facile visto dagli occhi di Salvatore: non una vittima ma un consapevole "giocatore".

Il risvolto del divertimento giocoso, spensierato e superficiale, però, si rivela essere una profonda solitudine in cui il desiderio è solo espressione dell'egocentrismo e dell'incapacità di costruire relazioni profonde con l'altro da sé.

Il risultato è un'aggregazione di zombie notturni che abitano un luogo non luogo dove il sesso diviene l’unico strumento di mediazione tra gli uomini, l’ultimo punto di contatto attraverso il quale fondare delle relazioni.

Lo spazio scenico diventa una metafora del mondo: un obitorio per vivi, occupato dai quattro corpi degli attori che interpretano otto personaggi, un luogo anonimo e degradante in cui gli esseri umani si incontrano per continuare a sentirsi vivi nonostante l'incapacità di definire la propria personalità e instaurare rapporti interpersonali.

I biglietti hanno un costo di 12 euro (intero) e di 10 euro (ridotto under 25). Sarà inoltre applicato uno sconto del 10% ai possessori delle carte convenzionate ModusCard, Carta Più Feltrinelli, Touring Club, e Ideanet.

È attiva una promozione che consente di acquistare almeno 4 biglietti per 4 spettacoli a 5 euro. I biglietti sono acquistabili direttamente al botteghino del teatro, da un'ora e mezza prima dell'inizio dello spettacolo, previa prenotazione telefonica al numero 091.6174040. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web del Teatro Libero.

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