C'è caldo ma il peggio deve ancora venire in Sicilia: dove si sfiorano i 40 gradi e quando

Che il caldo sia arrivato ce ne siamo accorti tutti. Verrebbe da dire: "Siamo in estate, in Sicilia, è normale". Sì però, come spiegano i meteorologi, in realtà nelle prossime ore ci aspetta un'ondata di calore che porta le temperature ad aumentare ben oltre la media stagionale. Quindi che faccia "così caldo" proprio normale non è.

Le temperature sono in progressivo aumento soprattutto da domani, venerdì 27 giugno. E secondo le previsioni, in alcune zone interne del Sud e dell'Isola, si potrebbero sfiorare i 40 gradi, con la colonnina di mercurio che oscilla fra i 36 e i 38 gradi.

La Protezione civile regionale ha diramato l'allerta arancione per rischio incendi e ondate di calore, per oggi e domani (giovedì 26 e venerdì 27 giugno).

Sabato 28 giugno, addirittura, Palermo ha il "bollino rosso" per il forte caldo atteso con temperature che toccheranno i 38 gradi. Come il capoluogo siciliano, altre 12 le città roventi: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Pescara, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.

Il livello 3 di allerta, ossia il bollino rosso, come spiega il ministero della Salute indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

L'anticiclone nordafricano causa di questa seconda ondata di calore dell'estate ci terrà compagnia per diversi giorni, almeno fino alla prima settimana di luglio.

«Gli ultimi aggiornamenti meteo confermano che questa seconda intensa ondata di calore dell’estate 2025 durerà fino alla prima settimana di luglio. Infatti - spiega il Meteo.it -, da venerdì 27 giugno l’Anticiclone Nordafricano tornerà a spingersi verso l’Europa centrale trascinando una massa d’aria molto calda».

Le temperature, già ben oltre la norma del periodo, subiranno un’ulteriore crescita raggiungendo picchi dai 35 ai 40 gradi in molte regioni. Anche le minime notturne aumenteranno ulteriormente rimanendo diffusamente oltre i 20 gradi, determinando le cosiddette notti tropicali, e in diverse aree difficilmente sotto i 25 gradi.

«L’estrema eccezionalità del caldo che sta caratterizzando questo periodo è evidente anche da un parametro che conferma quanto sia rovente la massa d’aria associata all’anticiclone - spiegano ancora gli esperti del Meteo.it -: l’altezza dello zero termico, cioè la quota superata la quale in libera atmosfera la temperatura dell’aria è sempre negativa».

Da un punto di vista meteo, i prossimi giorni saranno caratterizzati da tempo per lo più stabile con cielo sereno o poco nuvoloso. Tuttavia, occorrerà tener conto degli eventuali temporali di calore che potranno svilupparsi nelle aree montuose per lo più tra il pomeriggio e la sera.

«Il nuovo rinforzo del promontorio subtropicale sul Mediterraneo centrale influenzerà le vicende meteorologiche delle regioni meridionali, Campania, Calabria e Sicilia - dice 3Bmeteo -. Ci attendono dunque giornate caratterizzate da tempo stabile e perlopiù soleggiato, verosimilmente per tutto il corso della settimana e anche oltre. Le temperature subiranno un graduale rialzo, su valori ben superiori alle medie climatiche tipiche del periodo».