LAVORO
Il Ministero dell'Interno assume anche in Sicilia, con la licenza media: come candidarsi
Pubblicati i bandi per assumere 150 operatori in tutta Italia, ci sono posti anche in cinque province siciliane: ecco quali e come fare per partecipare alla selezione
Palazzo del Viminale, sede del Ministero dell'Interno
Le selezioni riguardano l'assunzione di 150 risorse: 93 amministrativi e 57 tecnici.
Non si tratta del classico concorso pubblico in quanto i candidati vengono individuati tramite la cosiddetta "procedura di avviamento a selezione", utilizzata per assunzioni a tempo indeterminato negli Uffici centrali e periferici del Ministero dell’Interno, con sedi in quasi tutta Italia.
In questo caso sono i Centri per l'impiego a pubblicare i bandi, accogliere le domande e gestire le selezioni.
Requisiti
Per poter partecipare alle selezioni sono richiesti alcuni requisiti essenziali, tra i quali: la cittadinanza italiana (o di altro Stato membro dell’Ue); assolvimento dell’obbligo scolastico (licenza media); non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato e/o pendenti; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione. Altro requisito necessario è essere già iscritti al Centro Per l’Impiego.
La Regione Sicilia ha pubblicato cinque bandi per l’assunzione di 7 operatori amministrativoi del Ministero dell’Interno, come riportato di seguito:
- 1 posto presso gli Uffici periferici del Ministero dell’Interno di Siracusa e Provincia. In questo caso le domande vanno presentate nei giorni del 23 e 24 luglio, esclusivamente di presenza, con il modulo di domanda in modo corretto, chiaro e leggibile in ogni sua parte, con allegata copia di documento di riconoscimento in corso di validità, consegnandolo personalmente al Centro per l’Impiego di appartenenza della provincia di Siracusa.
Per tutti i dettagli consulta l'avviso integrale. Il modulo può essere reperito anche presso il Centro per l'impiego di appartenenza oppure scaricabile da qui.
- 2 posti ad Agrigento. Per presentare domanda c'è tempo dal 29 al 31 luglio, in presenza secondo le modalità e gli orari previsti dal bando oppure via Pec presentando il modulo predefinito firmato e datato con allegata copia di documento di riconoscimento in corso di validità e trasmesso all’indirizzo email cpi.ag@certmail.regione.sicilia.it. Clicca qui per scaricare il modulo della domanda.
- 2 posti di operatore tecnico-informatico presso gli Uffici periferici del Ministero dell’interno di Catania e provincia. Adesioni al Centro per l'impiego di Catania dal 29 luglio all'1 agosto. In questo caso la domanda di partecipazione va presentata utilizzando esclusivamente il modulo allegato al bando (Allegato B) , debitamente compilato, non alterato, firmato e datato, corredato da copia del documento di riconoscimento in corso di validità.
Le istanze vanno trasmesse, in formato Pdf, esclusivamente a mezzo Pec del candidato al seguente indirizzo email: cpi.ct@certmail.regione.sicilia.it indicando nell’oggetto: “Avviso di selezione art. 16 L. 56/87 per n. 2 operatori tecnici presso Uffici periferici del Ministero dell’interno di Catania – Centro per l’impiego di Catania”.
- Altri 2 posti inoltre riguardano gli uffici di Messina ed Enna ma sono entrambi già scaduti.
Come avviene la selezione
Conclusa la fase di presentazione delle candidature, viene formulata una graduatoria, prima provvisoria e poi definitiva, con le adesioni provenienti da tutti i Centri per l’Impiego locali.
I candidati che rientrano in graduatoria vengono convocati via Pec per le prove di idoneità: una orale (colloquio) e una pratica.
Per entrambi i ruoli (amministrativi e tecnici) il colloquio verterà sull’ordinamento del ministero dell’interno e diritti e doveri dell’impiegato.
La prova pratica invece cambia in base al profilo. Nel caso degli amministrativi, la prova consiste nella dimostrate le proprie capacità nel riordinare i fascicoli, copiare documenti, utilizzare applicativi e strumenti informatici.
Per i tecnici, invece, la prova verte su attività di sistemazione e riordino di ambienti, anche attraverso il montaggio e lo smontaggio di elementi di arredo, nonché attività ordinaria di piccola manutenzione.
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