Palermo dice addio a Giovanni Ciprì: lutto per il teatro

Lo si vedeva girovagare, con l'aria allegra, fra le trattorie e per le strade, sempre "armato" della sua fisarmonica. Era uno degli esponenti della Palermo popolare, un artista di strada con una storia densa alle spalle.

La scomparsa del cabarettista Giovanni Ciprì è un vero e proprio lutto per il mondo del teatro siciliano e per la città di Palermo. Aveva 88 anni e in molti lo ricordano non solo per le sue esibizioni, ma anche per la sua partecipazione ad uno dei divertenti video-frammenti di Ciprì e Maresco.

Ma non solo, era famoso per la sua carriera accanto ai grandi del mondo teatrale come Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, per le sue comparse al Teatro Zappalà di Palermo che a suo tempo si trovava al Giardino Inglese. Durante la sua vita ha lavorato anche con il giornalista Salvo Licata.

Un personaggio rappresentativo per la città di Palermo, cabarettista, attore ma anche appassionato della musica e della fisarmonica con cui ha partecipato a diversi programmi trasmessi da emittenti locali. Ciprì ha lasciato la moglie e i suoi sette figli.