Zen, Mondello e Bonagia: il Tram di Palermo si fa strada fuori dal centro

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, spiega che «Si delinea sempre più l'idea della città del futuro nella quale, grazie anche ad un diffuso sistema di trasporto su rotaia a ridottissimo impatto ambientale, tutte le periferie saranno velocemente collegate al centro, ridisegnando la geografia degli spostamenti urbani e dei servizi in una ottica di sostenibilità e vivibilità».

Infatti si aprono nuovi assi che collegheranno la stazione centrale con lo Zen, con Mondello, con Bonagia e che avranno degli stop lungo la costa.

Non si parla più di ipotesi nè desideri ma di concreti interventi che vedranno la luce nei prossimi anni grazie a stanziamenti già ottenuti dall'Amministrazione: 200 milioni di euro (nel merito del Patto per Palermo) per le prime tratte e per la predisposizione di un bando in due fasi che per il progetto finale.

La Giunta comunale ha approvato ieri la delibera che definisce l'iter e le modalità di realizzazione del progetto, affidando all'Area delle infrastrutture l'avvio delle procedura internazionale che permetterà di definire il progetto, incluso il percorso definitivo delle nuove linee, e di individuare il soggetto incaricato della materiale realizzazione dell'opera.

Verranno selezionati 5 concorrenti che saranno ammessi alla fase successiva (di progettazione). Durante la prima fase invece, i concorrenti dovranno proporre all'Amministrazione anche il tracciato migliore, che sarà votato e deciso dalla Giunta, tenendo conto delle direttrici individuate dal Piano regolatore (Zen e Mondello, Bonagia e costa).

La procedura porterà poi al vero e proprio avvio dei lavori e prevede che siano poi realizzati due ulteriori bandi, di cui uno per l'assistenza tecnica, giuridica ed economica al Responsabile Unico del Procedimento e uno per l'affidamento della progettazione esecutiva e dell’appalto dei lavori.

Il primo bando, quello di partecipazione tramite concorso di idee e per la progettazione, sarà pubblicato entro il 16 aprile 2017 dall'Area delle Infrastrutture.