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Mobilità a Palermo: dal 16 settembre i pass per la Ztl

Dopo una riunione della Giunta, il sindaco Orlando e l'assessore Catania confermano quanto deliberato lo scorso agosto sulla Ztl in centro. Tutte le informazioni e i dettagli

  • 8 settembre 2016

La giunta si esprime nuovamente, si spera in via definitiva, sul provvedimento inerente alla Ztl nel centro storico, argomento caldo ormai da mesi per i cittadini palermitani.

Dall'ultima delibera dello scorso agosto cambia ben poco e la conferenza stampa svoltasi a Palazzo delle Aquile sembra confermare quanto già preannunciato: la Ztl del centro storico (quella indicata come Ztl1, per intenderci) sarà attiva al più presto, entro la seconda decade di ottobre.

L'intento, come espresso dall'assessore Giusto Catania e dallo stesso sindaco Orlando, è di continuare ad agire sulla via della sostenibilità ambientale, oltre che sulla via del cambiamento culturale che in città si sta pian piano definendo sin dalla messa in atto dei primi provvedimenti sulle pedonalizzazioni, l'intensificazione del trasporto pubblico in pieno centro, l'attivazione delle navette gratuite e la messa in funzione di numerosi punti di car e bike sharing.

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Afferma Orlando «è in atto un cambiamento volto al miglioramento comune della qualità della vita». E continua «è dal confronto con i cittadini, oltre che con i comitati, il consiglio comunale e i capi gruppo, che sono nate queste iniziative che stanno già dando i primi frutti, oltre ai primi consensi, con esperienze positive in ambito sociale ed economico e di mobilità».

La Ztl non ha ancora una precisa data di partenza, ma sembra vicina più di quanto previsto: sarà presto attiva con i controlli della polizia municipale, di pattuglia nei 10 varchi. Nessuna data certa per l'attivazione della videosorveglianza negli stessi, dei quali al momento soltanto 3 possiedono l'allacciamento alla rete elettrica.

Nessun cambiamento in riferimento alle modalità di transito nella Ztl1: potranno entrare tutti i veicoli ad eccezione dei veicoli fino a euro 3 diesel e a benzina. Il pass sarà una prerogativa dei residenti (tutti i veicoli, 80 euro annuali per i meno inquinanti e 90 euro per i più inquinanti), degli studenti fino a 16 anni e di chi ha esigenze ben precise di assistenza sanitaria (anche non residenti, 100 euro annui).

Auto elettriche, biciclette e moto avranno assicurato l'ingresso gratuito, mentre i veicoli ibridi e a metano pagheranno soltanto la metà del costo del pass. Per chi non vuole pagare il pass annuale, viene confermata la possibilità di fare il pass giornaliero (5 euro), che potrà esere acquistato in tabaccheria e nei punti vendita autorizzati oppure pagato entro le 24 del giorno dopo (qualora si venisse, però, fermati dalla municipale privi di pass, la multa è assicurata).

La promozione del transito "sostenibile" in centro sarà incentivato, inoltre, dalla possibilità di effettuare abbonamenti con l'Amat, che si premunerà in data non precisata di presentare al pubblico nuovi tariffari. Per quanto riguarda le categorie "disagiate" (quelle, cioè, che non superino i 3mila euro di ISEE) potranno usufruire (entro gennaio) di un abbonamento al costo di 15 euro che include l'utilizzo di 4 linee (bus e tram) a scelta dell'utente e delle linee 101 e 107.

Entro la prossima settimana sarà attivato, dopo un'attenta monitorazione, il sistema informatico SISPI per l'emanazione dei pass (tutte le info saranno reperibili sul sito internet del Comune di Palermo). Il pass si potrà pagare con bollettino postale, carta di credito o bonifico bancario e presso lo sportello centrale dell'Amat (via Borrelli, 16) e tutti gli sportelli ACI (Palermo e provincia).


Aggiunge l'assessore Catania «dall'attivazione della Ztl saranno revocate le targhe alterne, istituite per ragioni d'emergenza. Inoltre la data del 16 ottobre rientra formalmente nella richiesta da parte dell'UE per le città di attivare provvedimenti inerenti la mobilità in cambio di premi e incentivi, in occasione delle Giornate Europee sulla Mobilità Sostenibile, che partiranno proprio dal 16 ottobre».

Secondo una verifica di rilievo dei flussi di transito, si ridurrà del 37% la pressione del traffico nel centro storico e nelle zone limitrofe.

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