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"Bedda Fuddìa": arte e cucina interpretano la Sicilia

Tre professionisti interpretano i colori della Sicilia in una mostra tra arte e gastronomia che da Roma sbarcherà a Palermo martedì 12 luglio

Balarm
La redazione
  • 21 giugno 2011

Un esperimento curioso lega un fotografo un pittore ed un cuoco: è “Bedda Fuddìa” il progetto artistico di Pucci Scafidi, Filippo La Mantia e Maurilio Catalano che verrà presentato a Roma martedì 21 giugno presso il prestigioso Hotel Majestic, alla presenza di prestigiosi nomi del panorama italiano ed internazionale. L’arte culinaria incontra l’arte fotografica e la pittura in un complesso intreccio visivo e olfattivo. C’è un filo rosso che lega i tre professionisti siciliani ed è l’amore per la propria terra: ognuno di loro è stato capace di interpretare la luce, le forme ed i colori della Sicilia condensando le proprie emozioni in opere che non sono solo da guardare ma che coinvolgono ogni senso. Nascono così 22 opere tra immagini fotografiche e quadri che si alternano a 11 piatti da portata che riproporranno tutto il gusto della Sicilia: così anche una creazione gastronomica diventa un’istantanea sul mondo dove è possibile ritrovare gli stessi cromatismi di un’immagine o di un quadro.

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Le impressioni più intime del fotografo Pucci Scafidi, gli orizzonti marini di Maurilio Catalano, pittore e professore, sposano dunque la nuova gastronomia sicula di Filippo La Mantia, oste e chef rinomatissimo, dando vita ad un’esposizione anomala e ambiziosa i cui lavori sono inoltre documentati da un libro presentato e introdotto dal Magnifico Rettore dell’Università di Palermo Roberto La Galla. Si tratta di un’operazione definita “folle” dagli stessi artefici che si sono lasciati trasportare da accostamenti rivoluzionari e da modi di percepire del tutto nuovi. La mostra approderà poi nella terrà ispiratrice a Palermo, martedì 12 luglio alle ore 19.30 nella villa del Circolo Lauria di Mondello, dove fino al 18 luglio potrà essere visitata gratuitamente dalle ore 10 alle 21.

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