Stupor Mundi: scatti siciliani di Veniero a Milano

Lo chiamavano “Stupor Mundi” l'imperatore che rese il regno delle due Sicilie un affascinante territorio tornato al vigore dopo il periodo buio di dominazione tedesca. E si rifà all'appellativo di Federico II Imperatore di Svevia il viaggio fotografico del siciliano Giuseppe Veniero e Ludovica Gusti ospite da giovedì 12 aprile al 12 maggio presso la Galleria Studiò di Giovanna Simonetta a Milano.

Un omaggio a quei luoghi di rara bellezza densi di miti, leggende e aneddoti storici: trenta fotografie, trenta momenti di vita che immortalano atmosfere tra Puglia e Sicilia, e che sembrano regalare la consapevolezza di una terra che sa di essere la culla della civiltà mediterranea e l'orgoglio alle genti del Meridione. Sono occhi abituati al bello quelli di Giuseppe Veniero, che da buon siciliano ha saputo cogliere un patrimonio artistico che spazia dalle mura puniche alle ville in stile Liberty passando per residenze arabo-normanne, chiese barocche e teatri neoclassici. Ai suoi scatti si accompagnno quelli di Ludovica Gusti, altro sguardo curioso, abitudinaria dell'avanscoperta verso la natura selvaggia dell'altopiano della Murgia, o verso le atmosfere aride e dense rregalate da un panorama fatto di campagne e trulli. Storie per immagini di un meridione che non è solo folklore ma è vita.