Le grotte (di sale) delle Madonie arrivano al cinema: quando esce "The End", il trailer

La Sicilia è la regina dei set e anche quest'anno non ci sono eccezioni. Vi avevamo già anticipato che un cast stellare sarebbe approdato nel cuore delle Madonie per il nuovo film "The End" di Oppenheimer.

Ma adesso è uscito il trailer e la data per vedere il nuovo film del regista due volte candidato agli Oscar sul grande schermo.

La data prevista è il 3 luglio.

Il set scelto per le riprese sono le caverne della miniera di salgemma più grandi d'Europa, nel comune di Petralia Soprana, nella frazione di Raffo, un antro di cunicoli e grotte che è stata la scenografia perfetta per la trama di uno degli film più attesi di quest'anno.

La trama è nota. Il film racconta di sopravvissuti all'ultima apocalisse e una famiglia trova casa in un bunker sotto terra riarredato come una casa di lusso.

Trascorre gli anni successivi alla catastrofe in un'atmosfera surreale dove è protagonista una vita "alternativa" con poco spazio e niente cielo, ma tanta voglia di continuare a vivere.

Ma l’arrivo di una ragazza dall’esterno incrinerà il delicato equilibrio di questo apparente idillio familiare.

Questa pellicola è l'esordio nel cinema di finzione con un film potente, un omaggio travolgente all’epoca d’oro di Hollywood e un inno accorato all’accettazione di sé, all’amore, alla capacità di cambiare e a tutto ciò che ci rende umani.

Una produzione internazionale che ha visto coinvolti ben 6 nazioni che a vario titolo, da attori a produttori e addetti ai lavori: Italia, Irlanda, Danimarca, Stati Uniti, Germania e Regno Unito.

Nel corso delle tre settimane di riprese nel 2023, durante le quali sulle Madonie si sono intrecciate culture diverse, così come le lingue anche se predominava l'inglese.

Una vera scoperta che ha suggerito di tornare per le prossime vacanze, per fare trekking e tour tra i borghi che non hanno potuto visitare come avrebbero voluto.

Tra le tante curiosità ve ne sveliamo una: la scelta della miniera di Petralia Soprana è stata dettata oltre che dalla sua bellezza, anche dal fatto che l'estrazione del sale avviene in maniera sostenibile, senza uso di esplosivi che al momento della selezione si è rivelata più rispettosa dell'ambiente.