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Artisti in saldo nel centro storico

  • 26 maggio 2006

Una svendita particolare, inedita, curiosa. Perché non si tratta di un vestito o di una borsa. Qui si svende l'arte e a prezzi estremamente modici. Una lunga strada popolata da artisti tutti in fila come bancarelle all'interno di una grande fiera in cui ogni cosa può accadere, niente è dato per scontato e c'è posto per tutti tranne che per la noia. A Palermo, città assetata di cose nuove, si aprono le porte di una fiera innovativa e folle. Si tratta di "Saldi di fine stagione", lo spettacolo firmato da Giuseppe Cutino, regista palermitano e fondatore della compagnia teatrale "M'arte", con Alfio Scuderi e Clara Gebbia che giovedì 1° giugno alle 21.30 trasformerà i Candelai in una fiera dello spettacolo che si estenderà fino al Nuovo Montevergini. In collaborazione con il Palermo Teatro Festival, "Saldi di fine stagione" conclude la rassegna "Quintessenzadiprimavera" curata da Cutino e da Claria Gebbia. Capelli un po' selvaggi, sorriso solare e cordiale, occhi intensi e riflessivi, Giuseppe Cutino appare già dal primo sguardo un vero artista ma lui ama autodefinirsi ed essere definito un semplice artigiano.

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Saldi di fine stagione... lo spettatore cosa deve aspettarsi?
Non so cosa deve aspettarsi perché è una continua sorpresa. Lo è per il pubblico e lo è per noi. Abbiamo deciso di svenderci come fanno i negozi. Saranno circa quaranta gli artisti che si esibiranno a soli 40 cent. Lo spettatore avrà la libertà di scegliere quale spettacolo guardare. Funziona un po' come con i jukebox: lo spettatore potrà decidere di assistere ad una danza, ad una lettura oppure guardarseli tutti dato che ogni spettacolo dura circa tre minuti. E' come le bancarelle di una fiera dove aspetti il tuo turno per vedere la merce esposta. Poi, io amo riempire ogni spazio... figurati che l'anno scorso c'era una fila incredibile in un bagno e sai perché? Perchè c'era un artista che recitava dentro la toilette. Ma ci sono alcune regole che lo spettatore dovrà rispettare: essendo una svendita non si può avere tutto a soli 40 cent e allora se vorrà sapere come va a finire uno spettacolo, dovrà seguirne le puntate per saperlo.

Mi ha colpito molto la tua affermazione: "Artisti in offerta speciale per poche fiches si esibiranno in una magica fiera dello spettacolo". Le fiches mi fanno pensare al casinò, al gioco e ai soldi finti...
Le fiches a me fanno pensare alle giostre, al tunnel dell'orrore o al tunnel dell'amore. Ma anche alla puttana e al magnaccio dato che una parte dei soldi andrà all'attore e l'altra all'organizzazione. le fiches mi fanno pensare alla fiera, la fiera del gioco e del divertimento.

Potrebbe trattarsi di una sorta di teatro nel teatro dove anche lo spettatore diventa un attore che gioca con le fiches all'interno di una fiera?
Potrebbe essere. Ho imparato negli ultimi anni che la cosa più bella è che ognuno vede ciò che vuole vedere. E' ovvio che alla base c'è una provocazione forte, ma non c'è nulla di certo. La prima volta che abbiamo proposto "Saldi di fine stagione" non avevamo ancora capito di che cosa si trattasse e che cosa dovessimo fare. Ricordo che alle dieci e cinque di sera non c'era ancora nessuno ed io che ero convinto che alle nove e mezza avremmo iniziato per finire a mezzanotte. Invece l'anno scorso abbiamo finito alle quattro di notte... che delirio! Eravamo mille e quattrocento persone tutte insieme.

Parlami del gemellaggio con il Palermo Teatro Festival.
Non mi piace la parola gemellaggio, credo che sia una parola troppo grossa. A me piace collaborare con le persone e ho trovato in Alfio (Scuderi, ndr) una massima disponibilità. Lui, l'anno scorso, con la sua compagnia teatrale ha partecipato a "Saldi di fine stagione" e voleva lo spettacolo come apertura del Palermo Teatro Festival. Per me, però, è un progetto legato ai Candelai. E' qui che deve stare e allora gli ho proposto di unire le due forze e fare un percorso insieme. Lui ne è stato entusiasta. Per me è bello far vedere che in questa città c'è una generazione di artisti che parlano tra loro. Credo che questo sia importantissimo.

Fingiamo che io non conosca "Saldi di fine stagione" e che non m'interessi di teatro... Tu devi invitarmi a venire e devi cercare di incuriosirmi... Cosa mi dici?
I saldi sono una follia cosmica dove c'è veramente divertimento. C'è teatro. C'è cultura. C'è la danza. Tutto a piccole dosi, non sei costretta a venirci, ma se non lo vedi come fai a decidere se va bene o meno? Le cose sono così piccole, così brevi che non puoi annoiarti. E poi c'è il pub aperto, la musica, puoi chiaccherare. Non è come il teatro dove, se ti annoi, decidi di alzarti e di andartene. Qui incontri gente, ti scambi i consigli sui diversi spettacoli. E' proprio come una fiera, passi da una bancarella all'altra e tutto è un continuo passaparola. Saldi è un fantastico modo per stimolare la propria curiosità.


Ecco l'elenco completo degli artisti che parteciperanno all'evento nel percorso tra i Candelai e il Nuovo Montevergini (tra parentesi i posti di riferimento in cui si esibiranno):

I Candelai

1. Stefania Blandeburgo (cassa)
2. Patrizia Dantona (cassa)
3. Fabio Manno (cassa)
4. Barbara Cilluffo (hip hop dj) (1)
5. Antongiulio (2)
6. Letizia Porcaro (3)
7. V. e G.Pecoraino con M.T.De Sanctis (4)
8. Tribuna e Romengo (5)
9. Rosario Palazzolo (6)
10. Antonio Bonanno e Stefania Zappalà (7)
11. Compagnia GNOMI di Perugia (8)
12. Giuseppe Giambrone (9)
13. Titti Giambrone (10)
14. Sabrina Petyx (11)
15. Giada Robbiano (12)
16. Vincenzo Musso (strada)
17. Sergio Loverde (strada)
18. Elisa Parrinello (strada)
19. Chiara Lucchese (Sulis, Bertolino) (Gazebo flamenco)

Montevergini

1. Giuseppe La Licata (cassa)
2. Alessandra Pizzullo (cassa)
3. Caterina Marcianò (cassa)
4. Massimo Geraci (atelier)
5. Carovana Stramba (atelier)
6. Al madina sotto l’ arco vicino (atelier)
7. Silvano Baldi ed Elena Errante (stanza)
8. Associazione Maya - Maria Amato (stanza)
9. Banda Minore - Alessandra Fazzino e Tatu (stanza grande)
10. Claudia Puglisi (stanza)
11. Valentina Zaja (stanza)
12. Lelio Giannetto (atrio esterno atelier)
13. Giovanna Velardi (sottotetto)
14. Giuditta Perriera (ingresso chiesa)
15. Elena Pistillo (ombrellone)
16. Pietro Massaro (ombrellone)
17. Alessandro Pennacchio (ombrellone)
18. Marco Manera (ombrellone)
19. Addiopizzo (stand)

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