"BlaBlaCar": il passaggio in auto economico e condiviso

Resteranno affascinati i sostenitori di tutte le iniziative “green” destinate a tutelare l’ambiente, ma saranno ancora più felici i seguaci tutti gli escamotage anticrisi, sempre pronti ad escogitare un modo per risparmiare: l’idea è semplice e perfino divertente. Se fare il pieno di carburante per affrontare un viaggio costa troppo, allora la soluzione è condividere il viaggio e le spese.

Il modo e semplicissimo: basta cliccare su BlaBlaCar il primo portale che collega i viaggiatori di tutta Italia offrendo un’aggiornata e dettagliata lista di chi cerca o offre passaggio, i posti disponibili in auto, la cifra utile (che, divisa per il numero dei passeggeri è sempre irrisoria) e poi le mete comuni di partenza e di destinazione.

Volete spostarvi da Palermo verso Catania? Basta inserire le città e scoprire chi è in partenza per lo stesso tragitto e condividere le spese, associandosi a chi offre un passaggio o mettendo a disposizione la propria auto. Non solo risparmio è garantito per tutti, ma l’occasione è validissima anche per stringere nuove amicizie, in una sorta di appuntamento al buio on the road tra gente che preventivamente inserisce i propri dati nal databese, specificando se gradisce il fumatori in auto o meno, o nel caso estremo di viaggiatori taciturni, se è gradito "parlare al conducente".

E se è il capitolo sicurezza a starvi particolarmente a cuore, basterà forse specificare che tutti gli utenti in cerca di passaggio o che offrono un posto in auto, sono obbligati ad usare i loro nomi e cognomi sul sito, e non sono accettati nomi fasulli o username. Tutte le foto vengono verificate, così come le email e i numeri di cellulare. Se se si viaggiasse sempre con automobili sempre piene, condividendo i posti liberi, si risparmierebbero ogni anno ben 40 miliardi di tonnellate di CO2 e 55 miliardi di euro: una cifra considerevole, pari al 3,5% del PIL italiano.Condividendo i posti in auto, la stessa tratta verrebbe a costare un massimo di da 2 ad un massimo di 30 euro, e le emissioni pro capite vengono tagliate anch'esse del 75%.