FOSS: Liszt e Schubert sul palco del Politeama

L’Orchestra Sinfonica Siciliana si fa in due per il concerto di venerdì 20 gennaio al teatro Politeama: la prima parte della serata inaugura la sezione dedicata a I concerti per pianoforte o orchestra di Liszt e porta sul palco Michele Campanella diretto da Hubert Soudant, per l’esecuzione del Concerto n.2 in la maggiore e la Malédiction per pianoforte e orchestra d’archi. La composizione del Secondo fu elaborata e venne più volte ripresa, fino alla presentazione dell’opera nel 1861; Malédiction, fantasia su temi popolari ungheresi, è un’opera piuttosto modesta, pur se interessante per l’impositivo inserimento del pianoforte in una compagine orchestrale monocroma.

Michele Campanella è considerato uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani: dall’età di 14 anni ha fatto di Liszt il suo compositore di riferimento ed ha affrontato affrontato in oltre 45 anni di carriera molte delle principali pagine della letteratura pianistica. Hubert Soudant è stato primo direttore dell’Orchestra del Salzburg Mozarteum, mantenendo il ruolo per quasi dieci anni: molto richiesto a livello mondiale, ha portato avanti nel corso del tempo una brillante carriera, grazie alla sua interpretazione originale e brillante del repertorio mozartiano e di opere del periodo classico.

La seconda parte della serata è dedicata al grande sinfonismo: in scena la Sinfonia n.4 in do minore (“La Tragica”) di Schubert, nata in un periodo di importante fervore creativo ed eseguita per la prima volta nel 1849; venne intitolata La Tragica a posteriori, a causa del confronto con le precedenti sinfonie, di atmosfere più serene.

Il concerto ha inizio alle 21.15 e va in replica sabato 21 gennaio alle 17.30. I biglietti si acquistano direttamente al botteghino del teatro Politeama: i prezzi variano da 10 a 25 euro, con possibilità di riduzioni per gli under 28, gli over 65, gli insegnanti, i possessori di carte sconto e di altre tipologie di convenzioni.