Piazza Armerina: si restaura la Villa del Casale

120 milioni di tessere musive, dipinti murali, sculture, fontane, 58 colonne, per quella che è la più straordinaria “casa di piacere” del Mediterraneo. Partono i lavori di restauro della Villa del Casale di Piazza Armerina, dal 1997 nella World Heritage list dall’Unesco. Il Consorzio Stabile Operatore Beni Culturali di Firenze, assegnatario dell’appalto, avrà a disposizione 22 mesi per completare i lavori. Il nuovo progetto, firmato dal Centro per la progettazione e il restauro della Regione Siciliana, secondo le direttive dell’Alto commissario della Villa Romana del Casale, Vittorio Sgarbi, realizzerà una struttura leggera e reversibile, con una copertura opaca in legno e camera d’aria ventilata. Verranno inoltre restaurati i mosaici, l’area del calidarium, le superfici intonacate, i rivestimenti marmorei, il Frigidario e le piscine annesse, il porticato con la fontana e il Sacello dei Lari, il Triclinio, i pavimenti in opus sectile della Basilica. Il progetto prevede anche la sistemazione dell'intero sito archeologico e l'acquisizione delle aree a monte, il cui regime idrogeologico potrà così essere direttamente controllato. Informazioni al 333.5289457