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Pippo Pollina torna in concerto a Palermo

Debutta anche in Italia il tour europeo del cantautore palermitano accompagnato, questa volta, dalla Piccola Orchestra Altamarea tutta al femminile

  • 14 aprile 2010

Uno degli storici fondatori del gruppo folk etnico palermitano Agricantus, band con cui iniziò giovanissimo all’inizio degli anni '80 a Palermo, si chiama Pippo Pollina. Oggi torna nella sua città per regalarci un altro dei suoi concerti e, ancora una volta, la sua musica. Giovedì 15 aprile alle ore 21, salirà sul palco dell’Auditorium Teatro Dante (piazza Lolli 21, Palermo), accompagnato da un quartetto d’archi tutto al femminile, la Piccola Orchestra Altamarea, formato da quattro musiciste di altissimo livello provenienti da ogni parte d’Europa: le violiniste Marie Elmer dalla Repubblica Ceca e Silviya Savova dalla Bulgaria, Andra Arnicane dalla Lettonia alla viola e direttamente da Parigi la violoncellista Diane Lambert (biglietti al costo di 17 euro, presso il circuito Box Office Sicilia e alla libreria Feltrinelli di via Cavour).

Il tour europeo, che lo vede impegnato già da qualche tempo, sta avendo un successo incredibile. Dopo avere debuttato infatti in Svizzera, Germania e Austria, Pippo Pollina ha fatto registrare il tutto esaurito anche in altre venti città. A partire dalla composizione dell’opera "Ultimo volo" nel 2007, e dopo l’esperienza del 2009 del tour italiano con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo (esperienza successiva all’uscita dell’album “Tra due Isole”, prodotto da "Storie di note"), il cantautore siciliano ha iniziato un sempre più frequente uso degli archi e dell’orchestra sinfonica nelle definizione del suo universo sonoro. In questa occasione affida alle sonorità intime ed evocative dei violini e del violoncello. i racconti che rappresentano da sempre la sua vita artistica, così ricca di storie e di aneddoti da scoprire. Pollina nei suoi vent’anni e poco più di carriera, durante questo lungo percorso musicale ha sempre cercato un alternarsi di combinazioni strumentali durante i suoi spettacoli, che mai, quindi, risultano uguali uno all’altro.

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Pippo Pollina ha trovato una collocazione stabile e precisa all’interno della nuova canzone cantautorale italiana pubblicando ben 15 album e riscuotendo successo, oltre che in Italia, anche nei paesi di madrelingua tedesca collaborando, inoltre, nel corso di questi anni, con artisti di fama internazionale con cui ha condiviso tournèe e scritture: ricordiamo quella con il cantautore tedesco Konstantin Wecker (che ha collaborato con lui nel '93 al quarto album "Le pietre di Montsegùr"), con il cantautore greco Georges Moustaki, con il tedesco Linard Bardill, con cui strinse un sodalizio nel 1986 (poi nuovamente insieme nel 2008 nell’album “Caffè Caflish”) e ancora, con il nostrano Franco Battiato, nel singolo "Finnegan’s Wake" del 1999 (che vede anche la partecipazione di Nada), con i cileni Inti Illimani, Patent Ochsner, Werner Schmiedbauer, con il sassofonista jazz americano Charlie Mariano e tanti altri ancora.

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