"Rururban Interface": il progetto per rigenerare Menfi

In un'ottica sempre più aperta verso la partecipazione a concorsi di stampo internazionale oltre che nazionale, l'Università di Palermo inizia pian piano ad allinearsi ad altri poli universitari, grazie a progetti da cui emergono nuove capacità, menti creative e bravura.
 
Cosimo Camarda e Floriana D'Amaro, entrambi studenti di Architettura dell'Ateneo palermitano, si sono distinti al concorso internazionale "Urban-Promogiovani", promosso dall'Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) e riservato ai progetti degli studenti delle scuole di architettura e pianificazione.
 
Coordinato dal docente Maurizio Carta, il progetto "Rururban Interface", promuove la rigenerazione urbana di un’area della città di Menfi (Ag) e affronta il tema degli iper-metabolismi urbani, con una particolare vocazione alla produzione vitivinicola.
 
Nel rendere concreto il progetto di rigenerazione urbana, ci si propone di integrare la dimensione della sostenibilità economica e del partenariato pubblico e privato con le sfide in ambiti rurali e urbani.
 
Con un approccio multi-scalare, l’idea progettuale parte da una visione sub-regionale con l’identificazione di un arcipelago territoriale inteso come organismo composto da isole differenti, ognuna con una propria specializzazione, ribaltando la visione di un modello territoriale basato su piccoli centri urbani come organismi secondari gravitanti attorno ai grandi poli, generatori e attrattori di funzioni e servizi.
 
Vivendo nella zero budget age, un'era caratterizzata dall’assenza di risorse pubbliche, per riattivare il metabolismo dei luoghi, si interviene con il nuovo protocollo progettuale "Cityforming", ideato proprio da Maurizio Carta.
 
Con "Rururban Interface", Menfi dovrebbe assumere il ruolo di gateway urbana, propulsore di nuove attività da replicare come occasioni di rigenerazione urbana, economica e sociale in tutta la città.