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“Spazio all’Arte”: al via con Davide Cappelli

Sette artisti, per sette mostre personali in sette settimane: ad aprire la rassegna d’arte è Davide Cappelli, con ritratti ispirati dalle pellicole orientali

  • 8 aprile 2009

Sette artisti, sette mostre personali, sette settimane. È al via la rassegna “Spazio all’Arte”, dedicata ai nuovi artisti contemporanei che si stanno affermando nello scenario siciliano, organizzata da bquadro eventi e comunicazione. Le mostre avranno inizio giovedì 9 aprile nello spazio espositivo spaziobquadro (via XII gennaio 2), alle 19, e rimarranno aperte fino a domenica 24 maggio, sette personali dal venerdì alla domenica. Per questa prima edizione saranno esposte solo pitture, differenti in racconti e modalità espressive.

Si comincerà, dunque, con quelle di Davide Cappelli, seguite poi (in ordine cronologico) dalle opere di Giuseppe Costa, il più giovane artista tra tutti, e poi da quelle di Daniela Balsamo, del veneto Celio Bordin, di Igor Scalisi Palminteri, di Lorenzo Passanante e, infine, quelle della catanese Angela Vinci. Questi quindi i sette nomi scelti per firmare la prima edizione della rassegna di “Spazio all’Arte” che provengono da esperienze diverse all’interno del panorama artistico contemporaneo delle città di Palermo e Catania.
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Ogni giovedì la personale verrà inaugurata con un opening party. L’intreccio sapiente tra cinema e pittura, sarà con il palermitano Davide Cappelli, l’apertura del sipario: infatti le opere dell’artista sono dipinti di ritratti “rubati” alle pellicole del cinema orientale, che lui con maestria, ripropone su tavole di legno scomposte. Il pittore ha subito nella sua esperienza artistica il profondo fascino del cinema e ha maturato così il desiderio di confrontare la sua secolare tecnica espressiva con l’arte del secolo moderno: da qui la voglia di fermare ciò che nel cinema è in movimento e ricrearlo usando ombre, velature e sovrapposizioni.

Per esempio nel dipinto “Ragazzo del palo elettrico”, Davide Cappelli mette in scena il sacrificio raccontato in “Tetsuo”, film horror-fantasy firmato da Shinya Tsukamoto, dove il corpo del protagonista, come in una sofferenza santa sottolineata dal corpo piegato in avanti, vive una dolorosa metamorfosi per innesti di materiale metallico. «Io dipingo ciò che mi piace, sono un appassionato del cinema orientale e mi piace mischiare questo con la pittura barocca per rendere il tutto contemporaneo. Soprattutto mi interessa far vedere i miei lavori al pubblico»: dichiara l’artista. Davide Cappelli classe ‘70, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Palermo, ha lavorato come pittore e scultore in diversi luoghi della sua città come il Teatro Massimo, il Teatro Biondo e Palazzo Pantelleria. Oggi insegna Discipline Plastiche a Palermo.

L’evento è stato organizzato con il patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana, dell’Assessorato Turismo Comunicazione e Trasporti, dall’Assessorato Beni Culturali Ambientali e Pubblica Istruzione e della Provincia Regionale di Palermo, realizzato anche in collaborazione con Domina Vacanze, John Milton - Direct English, Dodo, Longo Gioielli, Mirabò e Lunetto group. Mentre Balarm.it e Balarm Magazine, sono media partner dell’evento, ed all’interno dello spazio espositivo, ogni giovedì, sarà possibile abbonarsi a Balarm Magazine.

Tutte le personali ad ingresso gratuito, curate da Laura Francesca Di Trapani, saranno inaugurate il giovedì alle 19, e resteranno in mostra fino alla domenica, dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 20, e solo per questa domenica di Pasqua dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20. Per avere maggiori informazioni è inoltre possibile visitare il sito internet www.bquadro.org/spazioallarte oppure telefonare allo 091.9820769.

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