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Un amore che non muore: "scatti" su Palermo

Di stanza al Circolo Ufficiali, oltre 150 fotografie della Palermo passata e presente. Per indagare i mutamenti che nel tempo hanno attraversato la nostra città

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 18 ottobre 2008

Palermo è una realtà ambivalente: è impossibile pensarla avulsa dalle tradizioni che la distinguono, ma allo stesso tempo è arduo immaginarla statica e refrattaria al mutamento. Del costume, della società, della cultura, ma anche meramente urbano e architettonico. E soltanto la fotografia può, forse, cogliere entrambe le facce di questa evoluzione.

Dal 21 al 28 ottobre 2008, il coordinamento locale del Telefono Amico promuove presso il Cicolo Ufficiali (piazza Sant'Oliva, 25) la mostra fotografica “Palermo: un amore che non muore” di Tommaso Ciprì. Sono esposte oltre 150 fotografie del passato e presente della nostra città, con l’obiettivo di disvelarne almeno in parte il percorso storico. L’evento vuol’essere anche, naturalmente, un'occasione per promuovere il servizio assistenziale del Telefono Amico.

L’associazione Telefono Amico Onlus, già operativa da diversi anni a Palermo grazie all’impegno di volontari opportunamente formati, mira a offrire ascolto e supporto psicologico qualificato a chiunque viva un disagio. La strategia è quella di favorire, attraverso il semplice strumento del dialogo, la valorizzazione della persona che chiama, aiutandolo a gestire le proprie scelte. Sono da sempre garantiti l’anonimato ed il rispetto delle opinioni altrui.

L’esposizione è realizzata con il patrocinio del Centro Servizi per il Volontariato e del Comune di Palermo, ed osserverà i seguenti orari: da martedì a domenica dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 16alle 20.30. L’ingresso è libero.

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