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Unipa: iscrizione part-time se hai meno di 12 Cfu

Diventa obbligatoria nell'Ateneo palermitano l'iscrizione in modalità part-time per gli studenti che non abbiano ottenuto almeno 12 cfu nell'anno precendente

Balarm
La redazione
  • 29 novembre 2012

Nuove regole per l'Università degli Studi di Palermo: a partire dall'anno accademico 2012-2013 (quello attualmente in corso) diventa infatti obbligatoria l'iscrizione in modalità "part-time" per gli studenti che non abbiano sostenuto esami per almeno 12 crediti formativi (Cfu) nell'anno precedente.

La modalità di immatricolazione "ordinaria" prevede il pagamento delle tasse per un intero anno accademico, relativamente ad un numero di esami che di media corrisponde a 60 Cfu; lo studente che sceglie il tempo parziale, invece, può acquistare ogni anno da un minimo di 30 a un massimo di 40 Cfu.

Le tasse da pagare, in questo caso, saranno proporzionali al numero di crediti da acquisire: per un impegno di 30 crediti, è necessario pagare la metà delle tasse che si pagherebbero per un percorso standard. Il sistema è abbastanza elastico ed in ogni caso consente il passaggio da una modalità all'altra.

«In questo modo si concede un’opportunità agli studenti che per varie ragioni di lavoro o di famiglia sanno di non potere tenere il ritmo previsto dal piano di studi - ha dichiarato il rettore dell'Ateneo palermitano, Roberto Lagalla - e che in questo modo pagano meno tasse ed evitano di finire tra i fuori corso». Da un'indagine effettuata dall'Università degli Studi di Palermo è emerso che 8 studenti su 100 hanno fino adesso scelto l'iscrizione part-time.

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