Qui trovò rifugio Sant'Antonio da Padova: in Sicilia c'è una "città murata" dal mare stupendo

Capo Milazzo è il promontorio col quale si conclude a ovest il golfo di Milazzo e inizia il golfo di Patti. A farci ammirare questo meraviglioso angolo della Sicilia è il videomaker Carmelo Di Salvo, con il video realizzato per il suo progetto "In viaggio con Milo".

Alla fine del Capo - scrive Di Salvo - è stata da poco tempo costituita una Riserva marina e all'interno del promontorio vi è collocata una cittadella fortificata costruita in epoca federiciana e più volte ampliata nel corso dei secoli.

Il Castello di Milazzo, sorge sulla sommità meridionale della penisola di capo Milazzo e sovrasta il Borgo antico di Milazzo. L'insieme dei manufatti e dei sistemi difensivi costituiscono propriamente la "Cittadella Fortificata", che è anche conosciuta come "Città Murata", i cui principali nuclei abitativi che la compongono sono posti a ridosso delle scoscese pareti nord-occidentali del rilievo.Situato nella parte finale del promontorio - descrive sempre Di Salvo -, c'è il Santuario di Sant'Antonio da Padova, un vero e proprio rifugio rupestre, dove il santo trovò riparo dopo essere naufragato su quella costa nel gennaio 1221 e poi trasformato in luogo di culto. Nei pressi sorge anche un faro militare, costruito nel XVI secolo e attivato dal Genio civile nel 1853 e reso nuovamente funzionante dal 2013.

Il sito offre poi diversi percorsi naturalistici in cui le numerose specie botaniche, anche piuttosto rare, con i loro colori unici e profumi ammalianti, inebriano il visitatore lungo il cammino.

Il più celebre di questi è quello che porta alla Piscina di Venere, un luogo che racchiude peculiarità naturalistiche uniche e preziose animato dai colori e dai rumori generati da uno specchio di mare verde smeraldo e da secche piene di flora e fauna marina. È un paradiso naturale che lascia senza fiato.