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"Meteo": un cortometraggio made in Sicily per raccontare l'indifferenza di oggi

Pochi minuti per riflettere su quanto la continua dose di atrocità di oggi abbia reso indifferenti migliaia di persone: è "Meteo", cortometraggio di Roberto Mannelli

Balarm
La redazione
  • 19 ottobre 2017

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È mattino e una famiglia normale si riunisce intorno al tavolo per la prima colazione. Sulla carta sembra non esserci nulla di strano, ma il cortometraggio del regista palermitano Roberto Mannelli accende i riflettori su tematiche attuali forti e dolorose.

Prodotto da Esternosera, il cortometraggio vede protagonisti Clelia Cucco, Giuseppe Montaperto e Francesco Bologna e conta sulla voce fuoricampo di Stefania Blandeburgo. La trama è semplice: la famiglia continua a condurre la sua esistenza in maniera serena nonostante le terribili notizie di attualità che si ascoltano in sottofondo.

Nonostante il crescendo di orrori, niente sembra distogliere la mamma, il papà e il bambino dai propri pensieri quotidiani, niente sembra destare il loro sdegno. E poi, alla fine, arriva il meteo.

Roberto Mannelli è autore di dieci cortometraggi e "Meteo" è l'ultimo nato: selezionato ai festival "Per un pugno di corti" di Torino, "Franciacorta film festival" di Brescia e "Cellole Corto film festival", si è aggiudicato il premio come migliore sceneggiatura allo "Short Polis Film Festival" di Trieste.
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