La pop art di Andy Warhol a Palermo: palazzo Sant'Elia ospita 180 pezzi in mostra

L'arte va consumata, come ogni opera commerciale. E va replicata, all’infinito, mutando i contorni ma non i temi, accendendo e spegnendo i colori. Per il padre indiscusso della Pop Art, Andy Warhol, pseudonimo di Andrew Warhola Jr, ogni icona va masticata, ingoiata, copiata e rigettata, in maniera tale da svuotarla da ogni significato.

Palazzo Sant'Elia ospita, dal 19 ottobre al 7 gennaio 2018, la mostra dal titolo: "Andy Warhol - L'Arte di essere famosi", contenente anche le opere uniche della collezione Rosini Gutman. 

Sono diventate delle vere icone alcune delle sue opere più famose: Marilyn Monroe, Mao Tse-Tung, Che Guevara e tante altre. La ripetizione è diventata il suo segno distintivo: su grosse tele riproduceva moltissime volte la stessa immagine alterandone i colori. Ecco quindi The Flowers, Mao, Marilyn Monroe, Mick Jagger, Liza Minnelli, la principessa Diana: soggetti.

L'allestimento comprende circa 180 differenti opere, tra tele uniche, multipli (le famose serigrafie) e oggetti d'arte (i barattoli, la copertina del disco dei Velvet Underground) che nella totalità della mostra rappresentano gran parte del percorso artistico e iconografico dell’artista nel periodo che va dal 1957 al 1987. 

Personalità ossessiva ed eccentrica, l'artista si è imposto anche come personaggio pubblico nella scena artistica internazionale, e si è ritagliato uno spazio nella crescita della disciplina della grafica e nella regia. 

La mostra sarà aperta nei giorni festivi nei seguenti orari: domenica 31 dicembre dalle 10 alle 14 (ultimo ingresso ore 13.30), lunedì 1 gennaio  dalle 16 alle 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00), sabato 6 gennaio dalle 10 alle 13 (ultimo ingresso ore 12.30) e dalle 16 alle 19 (ultimo ingresso ore 18.30), domenica 7 gennaio dalle 10 alle 13 (ultimo ingresso ore 12.30) e dalle 16 alle 19 (ultimo ingresso ore 18.30).