Omaggio a Luigi Boccherini: la Spagna nei quintetti per chitarra e archi a Palermo

Un omaggio a due tra i più conosciuti quintetti di Luigi Boccherini per i "Concerti di Prima Estate", nell'ambito della XXXIV Stagione Concertistica dell'Associazione Kandiskij diretta dal maestro Aldo Lombardo a Palermo.

Appuntamento domenica 22 giugno, alle 19.00, nell'Oratorio di San Mercurio a Palermo con il concerto dal titolo "La Spagna nei quintetti di Boccherini" che vede in scena Dario Macaluso (chitarra), Francesco La Bruna (violino), Francesco Palmisano (violino), Chiara Bellavia (viola), Viviana Caiolo (violoncello) e Miriana Pezzino (baialora). 

Luigi Boccherini di Lucca è, insieme a Vivaldi il più ammirato compositore italiano di musica strumentale del XVIII secolo.

Musicista viaggiatore nell’Europa del Settecento, visse nella Vienna e nella Parigi pre-romantiche, ma si stabilì definitivamente a venticinque anni in Spagna, a Madrid, componendo fino agli ultimi anni di vita la gran parte dei suoi capolavori strumentali.

Alla sua Spagna dedicò una serie di composizioni fortemente influenzate dalla cultura tradizionale popolare. 

I due Quintetti per chitarra e archi, dedicati al Marchese di Benavente, suo mecenate madrileno alla cui corte strinse amicizia con intellettuali e artisti come Francisco Goya, elevano l’idioma musicale spagnolo all’altezza del classicismo viennese, presentando per  esempio al pubblico di Mozart e Beethoven una Danza popolare come il Fandango, alla cui realizzazione in concerto è associata la presenza di una danzatrice di flamenco.

Il Quintetto n. 9 in Do maggiore, detto "La musica notturna delle strade di Madrid", e il Quintetto n. 4 in Re maggiore, detto "Fandango", entrambi per chitarra e quintetto d’archi.

Il Quintetto Fandango, come previsto, prevede la performance di rito della danzatrice di Flamenco Miriana Pezzino.