Tre giorni di "Intrecci Narrativi": monologhi, letture e concerti nel Tempio di Segesta

Scrittura, voce e musica entrano all’interno di un sito archeologico tra i più rappresentativi del Mediterraneo per la terza edizione del Festival Intrecci Narrativi.

L’evento, curato dall’Associazione per l’Arte in collaborazione con Ottantunocento e con la direzione artistica di Vito Lanzarone e con il sostegno dell'Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, si svolge dall'11 al 13 luglio all'interno del Tempio di Segesta. 

L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria (prenota qui).

Come sempre nell’ambito del format culturale si alternano scrittori e musicisti in conversazioni, monologhi, letture e musica per il pubblico affezionato che segue sin dalla nascita l’evento organizzato dall’Associazione per l’Arte che, da più di vent’anni è attiva nella promozione della cultura sul territorio. 

Ospiti delle passate edizioni sono stati, tra gli altri, Sandro Veronesi, Viola Ardone, Romana Petri, Nadia Terranova - che ha curato, con Christian Rocca, le prime due edizion - e Francesco Piccolo.

«La proposta di quest’anno – dicono Vito Lanzarone e Giuseppe Messana, direttore artistico e presidente dell’Associazione - che desideriamo mantenere anche nelle prossime edizioni, vede le tre serate caratterizzate da diverse peculiarità.

L'apertura è dedicata agli esordienti con la conversazione dal titolo "Esordire è come nascere", con la presenza di quattro fra i migliori esordi nel panorama della narrativa italiana. La seconda serata vede sul palco un unico straordinario interprete della letteratura contemporanea che con un proprio monologo ci fa entrare nei meandri del suo ultimo romanzo.

E chiudiamo questa terza edizione con la musica, con uno dei cantautori e musicisti che ha lasciato e continua a lasciare un’impronta netta sulla scena musicale d’autore italiana».

L'evento organizzato dall'Associazione per l'Arte, in collaborazione con Ottantunocento - Consulenza culturale di Giusi Migliaccio e Serena Ferraiolo, con il Parco archeologico di Segesta e BCC – Banca Don Rizzo, l'agriturismo Tenute Playa e con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

IL PROGRAMMA
Venerdì 11 luglio - ore 20.00
Esordire è come nascere (clicca qui per guardare il video di presentazione)
Conversazione con Saba Anglana, Valerio Mieli, Giuliana Salvi, Leonardo San Pietro
Modera Valentina Farinaccio. Letture a cura di Stefania Blandeburgo. Musica a cura di Francesca Fundarò (violoncello) e Antonella Scalia (viola)

La serata si apre con un omaggio dedicato al grande scrittore siciliano Andrea Camilleri, per celebrare cento anni dalla sua nascita. Non si nasce una seconda volta, così come non si scrive il primo libro se non una volta: la voce, le idee, i temi del primo libro determineranno la vita intera di uno scrittore.

Sabato 12 luglio ore 20.00
I titoli di coda di una vita insieme
Un monologo di e con Diego De Silva tratto dal suo ultimo romanzo (Einaudi 2024)
Diego De Silva racconta con forza le speranze, le delusioni, le felicità sepolte, il complicato groviglio di sentimenti che accompagnano da sempre la fine di un amore.

Domenica 13 luglio - ore 20.00
Concerto a cuor leggero
Con Riccardo Sinigallia (chitarra piano e voce) e Laura Arzilli (basso e voce)
Ci siamo fermati ad ascoltare. Non ci sono nuove canzoni da suonare, ma quelle già scritte tornano a farsi sentire e stabiliscono ulteriori relazioni con noi stessi e con gli altri. Ci chiediamo se sia giusto tornare sul palco in forma ancora più intima e informale. Lo scopriremo insieme.