Un affascinante viaggio nella Palermo sotterranea: con In Itinere tra i Qanat e la Camera dello Scirocco

Un viaggio surreale e affascinante tra i cunicoli che si intrecciano sotto la città, nascosta bellezza della Palermo arabo-normanna: venerdì 24 maggio è in programma "Nel ventre arabo del Gesuitico Alto - dai Qanat alla Camera dello Scirocco", il nuovo appuntamento organizzato dal progetto In Itinere di Serena e Giovanna Gebbia.

Scendere sotto terra è un’avventura unica, percorrere un cammino nascosto sotto la città ha un fascino che si può comprendere solo vivendo l’esperienza: immersi da un lato nella storia, dall'altro proprio nell'acqua dei canali dei Qanat.

I partecipanti saranno accompagnati da una guida esperta della sede speleologica del CAI - Club Alpino Italiano di Palermo, lungo un percorso della durata di circa due ore, fortemente sconsigliato a chi soffra di claustrofobia.

Scoperti nei terreni dei Gesuiti - i cosiddetti Gesuitico Alto e Gesuitico Basso - i Qanat erano un ingegnoso sistema idrico progettato e costruito dagli arabi tra il Nono e l'Undicesimo Secolo: una vasta rete di gallerie e cunicoli scavati sottoterra, estesa al di sotto della città.Nella tradizione popolare palermitana, questi canali sono protagonisti dei camminamenti utilizzati nel Settecento dagli affiliati alla misteriosa setta dei Beati Paoli.

La Camera dello Scirocco è un antro scavato nella roccia tra una fitta e aperta vegetazione. Un mito narrato anche in libri e romanzi, un vero e proprio rifugio che i nobili sfruttavano per sfuggire alle temperature calde durante l'impietoso scirocco. Un ristoro per per il corpo e per l’anima.

Le visite si svolgono in due turni: il primo alle 19.30, dalla Camera dello Scirocco ai Qanat; il secondo alle 20.20, con percorso inverso, dai Qanat alla Camera dello Scirocco.

Per partecipare è obbligatoria la prenotazione al numero 393 6655232 o all'indirizzo in_itinere@libero.it (posti limitati).

Nel costo di 15 euro - oltre agli ingressi ai Qanat e alla Camera dello Scirocco - sono inclusi assicurazione, guida CAI autorizzata, attrezzatura in dotazione con impermeabile, casco e imbragatura, stivali di gomma. È consigliato indossare abiti comodi e portare con sé un cambio di camicia o t-shirt e di calzini e pantaloncini.