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388° Festino: i manifesti "Dedicati a chi fa miracoli"

La campagna di comunicazione del 388° Festino di Santa Rosalia, "Dedicato a chi fa miracoli", è ispirata da piccole ma grandi storie di palermitani

Balarm
La redazione
  • 4 luglio 2012

Tutti possono fare miracoli, soprattutto le persone comuni: la campagna di comunicazione del 388° Festino di Santa Rosalia, "Dedicato a chi fa miracoli", ispirata da piccole grandi storie di palermitani che nella vita di tutti i giorni si dedicano agli ultimi e a chi soffre. Da mercoledì 4 luglio compariranno in città i manifesti che raccontano quattro storie speciali nella loro normalità. Perchè, si legge nella nota, è straordinariamente normale che ogni giorno Amadou, scampato ad un naufragio, studi da chef, faccia l'interprete e lavori per l'inserimento degli immigrati; che ogni giorno i ragazzi di Addiopizzo si impegnino con coraggio per far trionfare la cultura della legalità; straordinariamente normale che ogni giorno Roberta inforchi la sua carrozzella per andarsi ad allenare ed è straordinariamente normale che ogni giorno don Gianni si prenda cura dei bambini che frequentano il suo oratorio.


Quattro storie alle quali, nei prossimi giorni, se ne aggiungeranno altre, fino a formare una corona di palermitani normali che tutti i giorni fanno "miracoli" e che siederanno sul carro e abbracceranno idealmente la statua della Santuzza, il giorno del Corteo del 14 luglio.«Abbiamo pensato a loro quando abbiamo costruito la struttura del Festino - ha dichiarato Francesco Giambrone, assessore alla Cultura del Comune di Palermo - e abbiamo ragionato su come rendere omaggio alla nostra Patrona, Santa Rosalia. Abbiamo pensato al miracolo della semplicità e della normalità che diventa la più grande, straordinaria, ricchezza dell'uomo».

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