Assegno di inclusione al capolinea per 70mila famiglie siciliane, come riaverlo

Per oltre 70mila famiglie siciliane è in arrivo l'ultima ricarica dell'Assegno di inclusione. Già, l'ultima del ciclo di 18 mesi. Per loro, che da gennaio 2024 hanno beneficiato della misura che ha sostituito definitivamente il Reddito di cittadinanza, è arrivato il momento dello stop.

Quando arriverà il pagamento? L'accredito è previsto per venerdì 27 giugno. Chi ha concluso i 18 mesi, a luglio non percepirà alcun contributo, ma qualora volessero rinnovare l’assegno potranno farlo e tornare a percepirlo dal mese successivo se ancora in possesso dei requisiti.

In tutta Italia sono circa 400mila i nuclei familiari, pari ad oltre 900mila persone, il cui Assegno di inclusione è in scadenza. Un'ampia fetta di beneficiari sono famiglie residenti in Campania e Sicilia, secondo i numeri diffusi dall'Inps.

A gennaio 2024, infatti, erano state erogate 83.355 carte dell'assegno di inclusione in Campania, mentre in Sicilia le domande accolte erano state 71.311.

La richiesta di rinnovo si potrà fare durante il periodo di sospensione, già dal prossimo 1 luglio, mentre l'eventuale ok dovrebbe arrivare il mese successivo, oppure in quello ancora successivo ma con gli arretrati maturati.

Come fare la domanda? È possibile inoltrarla online sul sito dell’Inps, accedendo con Spid, Cie o Cns, oppure basta rivolgersi a Caf e patronati. Chi chiede il rinnovo non è costretto a firmare un nuovo Patto di Attivazione Digitale, a meno che non ci siano variazioni nella composizione del nucleo familiare.

Obbligatorio, invece, partecipare nuovamente a un colloquio con i servizi sociali entro 120 giorni dalla presentazione della nuova domanda. Quali sono i requisiti? Per richiedere il sussidio, i nuclei familiari devono avere al loro interno almeno una persona minorenne, o con più di 60 anni, o con disabilità o seguita dai servizi socio-sanitari perché in condizione di grave svantaggio.

Con la legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207) sono state introdotte alcune modifiche all’Assegno di inclusione che hanno ampliato la platea di beneficiari grazie all'innalzamento delle soglie dei requisiti economici.

Dunque, per poter ottenere l’Assegno di inclusione è necessario avere un Isee in corso di validità di valore non superiore a 10.140 euro.

Se il nucleo familiare è composto da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza, la soglia di reddito familiare è fissata in 8.190 euro annui, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza Adi. Se il nucleo familiare risiede in abitazione in locazione, la soglia è aumentata a 10.140 euro.

Se si possiede un reddito da lavoro, non incide sul beneficio se non supera i 3mila euro lordi l’anno. Se invece la soglia viene superata, l'importo dell'assegno viene ricalcolato a partire dal mese successivo.

Per quanto riguarda la residenza, invece, per accedere al sussidio basta aver vissuto in Italia per almeno 5 anni, di cui gli ultimi due continuativamente.

A quanto ammonta l'importo dell'Assegno di inclusione? Nel corso del 2024 ha avuto un valore medio di circa 620 euro.