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L'Oroscopo della settimana ti porta in Sicilia: tra calette segrete e desiderio di pace

Cosa ci riserva il destino dal 16 al 22 giugno con un mese che inaugura ufficialmente la bella stagione: le novità per tutti, fatevi guidare dalle stelle

Balarm
La redazione
  • 15 giugno 2025

L'Oroscopo della settimana di Balarm dal 16 al 22 giugno

L'estate è ufficialmente arrivata e tra voglia di mare, brezza e amori che tornano (e forse un po' di stress), dovete pensare a tante cose tutte insieme.

Fate un bel respiro e concedetevi un po' di tempo per voi stessi.

Ricordatevi sempre: non si sa mai cosa riservano questi giorni, ma farsi guidare dalle stelle è la soluzione giusta!

Ecco l’oroscopo per la settimana dal 16 al 22 giugno, con il caldo dell’estate siciliana che avanza, tra gelati e fughe (d'amore) nelle bellezze dell'Isola.


Ariete
È il momento di ritrovarti. Hai corso tanto, forse troppo, inseguendo mille cose, ma adesso il tuo vero benessere si nasconde proprio in ciò che ami fare da sempre. Forse hai dimenticato quel vecchio hobby, o forse l’hai messo da parte per “le cose serie”.
Ti piaceva tanto camminare. E perché non fare una passeggiata tra i sentieri del Bosco della Ficuzza, tra querce e silenzi? Potrebbe aiutarti a riascoltare quella voce interiore che hai messo in pausa.
E ricorda: "Cu sapi sunari, nun perdi tempu", chi coltiva una passione, non perde mai tempo.


Toro
Questa settimana potrebbe sembrarti in salita, soprattutto sul piano affettivo. I sentimenti ti appaiono confusi, instabili, e magari qualcuno non ha ricambiato la tua intensità. Ma non lasciare che questo ti abbatta: ogni cuore ferito è un cuore che ha avuto il coraggio di battere forte.
Prenditi una pausa dal mondo e concediti un bagno rigenerante nella famosa Cala Rossa a Favignana.
Come dice il proverbio: "Amuri ca veni prestu, prestu se ne va", meglio aspettare qualcosa che duri davvero.


Gemelli
L’indecisione è il tuo tormento in questi giorni. Ti ritrovi diviso, in bilico tra scelte, possibilità e pensieri che si accavallano senza trovare soluzione. Ti pesa non agire. Ma a volte non scegliere è l’unica scelta sana. Ritagliati un momento tutto tuo magari a Erice: osservare il mare dall’alto ti aiuterà a vedere con più chiarezza anche dentro te stesso.
E lascia che sia il tempo a decidere quando agire. "Acqua passata nun macina mulinu" , non è nel passato che troverai la risposta.


Cancro
Le onde emotive si fanno sentire più forti del solito, e l’amore sembra un mare agitato. Non cedere alla malinconia, però: il tuo cuore ha bisogno di protezione, non di chiusura. Fuggi da tutto, prendi uno zaino e percorri i sentieri della Riserva dello Zingaro: lì, tra calette segrete e profumo di macchia mediterranea, potresti ritrovare la tua calma.
Non dare tutto agli altri se prima non hai tenuto qualcosa per te. "Cu si duna troppu, si scippa sulu", non ti svuotare per amore.


Leone
Sotto la tua corazza orgogliosa, c’è un bisogno urgente di autenticità. Ti senti spento? Forse perché hai dimenticato di dedicarti a ciò che davvero ti accende. Riscopri la tua passione, magari regalati un momento al Teatro Antico di Taormina, dove arte, storia e panorama si intrecciano come un abbraccio del tempo.
Non devi essere sempre il sole per tutti. "Lu cori nun si comanda" , seguilo, anche se non capisci dove ti sta portando.


Vergine
La tua razionalità è in crisi. Non riesci a scegliere, a prendere una direzione. E questa incertezza ti rende inquieto, quasi fragile.
Ma fermarsi non è sbagliare. Forse devi solo camminare tra pietre antiche per comprendere che non tutto si sistema con l’ordine.Visita la Necropoli di Pantalica, dove il tempo scivola lento tra roccia e memoria. Anche tu, come quei luoghi, puoi portare cicatrici belle. “Megghiu ‘n passu arreri ca ‘n sciddicata ‘nterra", meglio fare un passo indietro che cadere di testa.


Bilancia
L’armonia che tanto desideri sembra sfuggirti di mano. Ti senti stanco, quasi sospeso, e ogni decisione pesa come se portasse con sé il destino. Fermati. Non devi trovare subito la risposta. Concediti una fuga ad Ortigia, dove le strade sembrano danzare col mare e ogni angolo profuma di vita. Anche lo squilibrio fa parte del cammino.
“Cu’ cerca trova, ma nun sempri chiddu ca voli", non è detto che ciò che vuoi sia ciò di cui hai bisogno.


Scorpione

Certe delusioni ti hanno irrigidito, ma dentro di te l’amore continua a pulsare. Non è tempo di chiudere, ma di trasformare. Raggiungi le Gole dell’Alcantara, dove l’acqua scorre dentro pietre vulcaniche, modellandole con pazienza. Anche tu, così, ti stai riforgiando. Non tutto va capito. A volte bisogna solo attraversare. “Cu sapi chianciari, sapi puru arridiri", ogni lacrima contiene anche una risata futura.


Sagittario
Hai bisogno di libertà, ma anche di verità. E forse l’una non esclude l’altra. In questi giorni, solo dedicandoti a ciò che ami – senza aspettare nessuno – potrai ritrovarti. Le Madonie ti aspettano: zaino in spalla, scarpe comode, e via tra i sentieri dell’anima.
Lì, tra vento e panorami infiniti, tornerai al centro di te stesso. “Cu va circannu, trova” , ma ricordati di cercare prima dentro di te.


Capricorno
Tu che costruisci, pianifichi, spingi sempre oltre, ora hai bisogno di fermarti. Smetti di cercare risposte razionali e lascia che le cose vengano a galla da sole.
Un tramonto sul mare di Mondello, senza telefono e senza pensieri, può essere più utile di mille strategie. “Quannu lu suli calari, la paci veni", lasciati andare. La pace è più vicina di quanto credi.


Acquario

Ti agiti nel vuoto che senti dentro, ma forse è proprio lì che troverai ciò che ti manca. Sali su Monte Cuccio e osserva Palermo dall’alto. Guarda tutto come se non ti appartenesse, e ti accorgerai che invece è proprio tuo.
Non è nel fare che trovi, ma nello smettere di cercare. “Nuddu è cchiù surdu di cu nun voli sentiri", quindi ascolta te stesso.


Pesci

La tua sensibilità ti porta lontano, ma spesso anche in labirinti di aspettative. Ora, invece, devi lasciarti vivere. Stenditi sulla sabbia di San Vito Lo Capo, guarda il cielo in silenzio. Quando smetti di voler capire, arriva la comprensione.
“Cu s’accontenta, godi", non è accontentarsi di meno. È godere di ciò che c’è, finché c’è.

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