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"Argento e Cera": Sant'Agata in bianco e nero

Trentasette fotografie in bianco e nero per raccontare la festa di Sant'Agata da inedita prospettiva: la cera come segno di devozione ed espiazione

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 23 ottobre 2009

Si inaugura sabato 24 ottobre alle ore 18, alla presenza dell'autore, la mostra fotografica "Argento e Cera" di Vittorio Coppola. Trentasette fotografie in bianco e nero, esposte alla galleria "Lanterna Magica" (via Goethe 43, Palermo) raccontano la più importante festa religiosa di Catania, la celebrazione di Sant'Agata: il punto di vista, però, è decisamente inedito. Piuttosto che l'ennesima rievocazione storico-culturale di una cerimonia, è la traccia di uno sguardo che si sofferma sul particolare, quello che talvolta, pur essendo sotto gli occhi di tutti, passa inosservato.

«Il mio punto di vista - dichiara Coppola - è quello dello spettatore comune che, mescolato tra migliaia di persone in occasione della festa, sceglie su cosa fermare la propria attenzione: nella capitale etnea in quei giorni tutto è cera, l'offerta della cera come segno di devozione ed espiazione è elemento dominante di tutta la processione». E in cima ai ceri, le fiamme, che con il loro ardere paiono meglio di ogni altra cosa rappresentare la fede viva della gente. Tutte le fotografie esposte sono realizzate su pellicola sviluppata manualmente e stampate con tecnica tradizionale su carta baritata.

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Vittorio Coppola è nato a Catania nel 1973, dove si è formato come medico, per poi trasferirsi a Palermo. Parallelamente ha sviluppato una forte passione per il mondo della fotografia percorrendo un cammino "inverso", dalla fotografia digitale a quella all'alogenuro d'argento, focalizzando la propria attenzione su ogni passo del processo fotografico tradizionale, dalla ripresa allo sviluppo del negativo sino alla stampa. Accreditato presso numerosi eventi sportivi di rilevanza internazionale, tra cui la Louis Vuitton Cup di Trapani, si è dedicato negli ultimi anni alla street photography. L'esposizione si protrarrà fino a venerdì 6 novembre dalle 9 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30, con ingresso libero. Per maggiori informazioni chiamare il numero 091.584193.

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