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Ccp Agricantus: sul palco l’eclettico John De Leo

Il cantante e compositore di origine romagnola presenta i brani di "Vago Svenendo", suo ultimo lavoro: un disco pop contaminato da molteplici influenze

  • 3 febbraio 2012

Sperimentazione vocale e sonora, improvvisazione, eclettismo: sono molti i termini che si possono utilizzare per descrivere un concerto di John De Leo, tutti inevitabilmente legati a un’idea di esibizione non convenzionale. Il cantante e compositore, giovedì 9 febbraio alle 21.30, presenta all’Agricantus i brani di "Vago Svenendo", suo ultimo lavoro: un disco pop contaminato da molteplici influenze.

Sul palco John De Leo riesce a dare vita a spettacoli sempre diversi ed unici: momenti ironici ed intensi allo stesso tempo, fatti di un insieme di musiche folkloristiche, astrazioni jazz e miscele sonore create sul momento. Sul palco dell’Agricantus sarà accompagnato dal chitarrista Fabrizio Tarroni. La voce del cantante romagnolo, ora grave, ora acuta, ora graffiante è un vero e proprio strumento musicale in grado di scorrere molte pagine della storia della musica: dal jazz, al rock, al dub, fino alla contemporanea.

Melodie “rifunzionalizzate”, scomposte e riarrangiate. Nel corso del tempo ha collaborato con numerosi artisti, portando avanti negli anni Novanta numerosi progetti artistici non soltando a carattere musicale; Teresa De Sio, Stefano Bollani, Franco Battiato, Carlo Lucarelli, Alessandro Bergonzoni: sono solo alcuni dei nomi che hanno collaborato con De Leo. I biglietti hanno un costo di 18 euro, ridotto per le carte sconto 16 euro; under 30 e over 60 pagano 13 euro. Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita. Chi acquista sul web usufruisce del prezzo speciale di 15 euro. Per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 091.309636 o collegarvi al sito www.agricantus.org.

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