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"Cinema e suoni del folklore": da De Seta a Pasolini

Balarm
La redazione
  • 12 aprile 2011

A Palermo tre incontri interamente dedicati al suono, in particolare nel cinema: mercoledì 13 e giovedì 14 aprile Goffredo Plastino, ricercatore di etnomusicologia all'Università di Newcastle, UK, incontrerà il pubblico per parlare delle ricerche svolte da uno dei massimi studiosi della disciplina, Alan Lomax.

Mercoledì 13 alle 10 nell'Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia (Cittadella Universitaria di Viale delle Scienze) un seminario dal titolo "La ricerca sul campo". Plastino ripercorrerà le premesse, le caratteristiche e i risultati della lunga ricerca sul campo effettuata in Italia da Alan Lomax, in parte condivisa con Diego Carpitella. Saranno presi in considerazione e illustrati documenti e materiali (lettere, contratti, fotografie, annotazioni, registrazioni sonore) editi e inediti.

Lo stesso giorno, alle 18 alla Libreria Broadway (via Rosolino Pilo 18) verrà presentato il volume di Lomax "L’anno più felice della mia vita: Un viaggio in Italia 1954-1955" (Il Saggiatore, Milano 2008), con scritti di Martin Scorsese e Anna Lomax Wood.

Infine,
giovedì 14 aprile alle 18 nella Sala Bianca del Centro Sperimentale di Cinematografia (Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gili, 4), il seminario "I suoni del folklore nel cinema di Vittorio De Seta e Pier Paolo Pasolini". Questo sarà incentrato sulle caratteristiche e sul significato delle colonne sonore di due documentari di Vittorio De Seta e de "Il Decameron" di Pier Paolo Pasolini, e in particolare sull’uso che i due registi hanno fatto delle audioregistrazioni effettuate da Lomax in Italia. Verrano proposte e commentate le sequenze filmiche più emblematiche. Tutti gli incontri saranno a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

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