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Dagli Usa all'Etna: noto produttore acquista delle vigne

Kevin Harvey, un noto produttore di vino in America, è rimasto colpito dalle uve selezionate da Salvo Foti, esperto e vignaiolo dell'Etna e ha acquistato dei vitigni

  • 17 agosto 2016

Quella dell'Etna è una zona dal forte fascino, capace di attrarre investitori da ogni parte del mondo, soprattutto per le distese di vigneti che il resto del mondo invidia alla Sicilia.

Dalla California all'Etna, Kevin Harvey, noto produttore di vino in America, è rimasto piacevolmente colpito dalle uve selezionate da Salvo Foti, esperto di vini e vignaiolo dell'Etna, e non ha potuto fare a meno di fare investimenti.

Giunto in Europa insieme all'agronomo cileno Javier Tapia, Harvey, già titolare della cantina Rhys, ha iniziato a guardarsi attorno e girare in lungo e in largo per trovare un luogo che potesse essere utile per l'azienda californiana e per eventuali esportazioni.

Le lunghe distese del Piemonte e della Francia non sono bastate ad accontentare Kevin Harvey che, solo una volta arrivato in Sicilia, ha trovato proprio quello che cercava. Dall'incontro con Salvo Foti è nata una sinergia vitale che ha portato lo stesso Foti in Sonoma e ha condotto alla nascita del progetto "Aeris".

Il totale dell'investimento ammonta a oltre un milione di euro: i californiani hanno inizialmente acquistato tre ettari in contrada Caselle a Milo per la produzione di Etna Bianco Superiore e, alla fine del 2015, hanno acquistato altri quattro ettari a Montelaguardia, nel territorio di Randazzo, per produrre Etna Rosso.

L'investimento di Harvey in Sicilia è una dimostrazione di come la terra da vino stia vivendo anche in Sicilia un momento di crescita sorprendente, che potrebbe apportare benefici di non poco conto all'economia siciliana.

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