Dante Alighieri rivive per una settimana

Partirà lunedì 29 marzo alle 15.30 ai Cantieri culturali alla Zisa di Palermo l’ottava edizione della “Settimana degli studi danteschi”. La manifestazione, organizzata con la collaborazione dell’assessorato comunale alla Cultura, dal liceo scientifico statale “Stanislao Cannizzaro”, insieme con la Cattedra di Letteratura Italiana della facoltà di Lettere e Filosofia dell’ateneo palermitano. Appuntamento fisso per studiosi e non, la settimana dantesca è diventato nel tempo un laboratorio fervido di idee, ma soprattutto un’occasione per dedicarsi alla ricerca letteraria dell’opera dantesca. Il titolo scelto per questa edizione riguarda il mito di Ulisse, infatti il tema da sviluppare tra il 29 marzo ed il 3 aprile è: “Ulisse, conoscenza e coscienza”.

Conclusa la settimana dedicata al poeta trecentesco fiorentino, il 14 maggio si potrà partecipare ad un ulteriore appuntamento: alle 18, ai Cantieri culturali alla Zisa, Vittorio Sermonti leggerà il XXVI Canto dell’Inferno. «La Settimana di studi danteschi – sottolinea l’assessore alla Cultura, Gianni Puglisi – è ormai un classico, divenuto in questi anni un evento sempre più prestigioso. Quest’anno, inoltre, la Settimana si arricchirà del contributo di nomi di primo piano della letteratura italiana, quali Edoardo Sanguineti, Mario Luzi e Giovanni Giudici, e culminerà a maggio nella lectura Dantis affidata al grande interprete dantesco Vittorio Sermonti». I pomeriggi della “Settimana” saranno dedicati a sviscerare le tematiche relative all’Ulisse dantesco ed al concetto di conoscenza come strumento di coscienza e consapevolezza; le mattine, invece, gli studenti delle scuole di Palermo e di altri centri siciliani, coordinati dal professore Corrado Bologna dell’Università di Roma, esporranno i risultati delle loro riflessioni sull’Ulisse e sull’attualità dell’Opera dantesca.

Il programma della manifestazione prevede il primo giorno (29 marzo) alle 15.30, ai Cantieri, l’introduzione dell’assessore alla Cultura, Gianni Puglisi, del preside di Lettere e Filosofia Giovanni Ruffino, e del preside del “Cannizzaro” Aldo Zanca, ma anche Piero Boitani, Corrado Bologna, Giuseppe Lo Manto, e Michela Sacco Messineo. Il giorno dopo, martedì 30 marzo, alle 9 il tema trattato dagli studenti sarà: “Fatti non foste a viver come bruti”, mentre mercoledì 31 marzo, sempre alle 9, gli studenti si interrogheranno sul tema “Ma per seguir virtute e conoscenza”. Il giorno dedicato ai grandi nomi della letteratura sarà giovedì 1 aprile, quando il tema “Ulisse, Scienza e conoscenza” sarà affrontato da diversi studiosi: Lorenzo Giordano, Guglielmo Gorni, Salvatore Nicosia, Berrnardo Puleio ed Edoardo Sanguineti.

A chiudere la giornata di studi di venerdì 2 aprile, alle 20.30 si potrà assistere ad un’edizione teatrale della Commedia realizzata dagli studenti dei licei D’Alessandro di Bagheria, Cannizzaro e Umberto I di Palermo. La versione per il teatro portata in scena dai ragazzi è stata drammatizzata dai poeti Sanguineti, Luzi e Giudici. Si comincia alle 20.30, con “Commedia dall’inferno” di Edoardo Sanguineti, a cura del liceo scientifico “D’Alessandro” di Bagheria, per la regia di Rosamaria Spena. Si continua con “Il Purgatorio. La notte lava la mente” di Mario Luzi, a cura del liceo Cannizzaro, per la regia dei “Darianton”, Dario Ferrari e Nina Lombardino. Infine, si chiude con l’ultima cantica: “Il Paradiso. Perché mi vinse il lume d’esta stella” di Giovanni Giudici, a cura del liceo classico Umberto I, per la regia di Piero Longo.