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Il sogno di una casa è realtà: online il piano del Comune

Il Comune di Palermo mette in vendita 2569 alloggi di edilizia residenziale pubblica e tante famiglie tornano a sperare: il provvedimento è online sul sito del Comune

  • 18 aprile 2016

Dopo oltre dieci anni di silenzio, inizia a prendere forma il sogno di numerose famiglie palermitane, che sperano di ottenere una casa di proprietà: il Comune di Palermo mette in vendita 2569 alloggi di edilizia residenziale pubblica e tornano così a porre nuovi auspici circa 2500 famiglie.

Gli interessati possono fare richiesta, tramite l'applicazione web che consente, attraverso il sito istituzionale del Comune, di compilare il modulo di richiesta d'acquisto.

Requisiti fondamentali per poter presentare la propria istanza sono: essere assegnatari dell'alloggio da almeno due anni, aver pagato con regolarità affitto e oneri condominiali e non essere titolari di diritti su altri immobili consoni al bisogno del nucleo familiare.

L'acquisto si perfeziona con la produzione, da parte dell'assegnatario, dell'attestato di prestazione energetica e una relazione che certifichi la conformità dei dati catastali allo stato di fatto. Il pagamento può avvenire in unica soluzione (con uno sconto del 10%) oppure con un acconto del 30% e una dilazione quindicinale della somma rimanente.

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Un provvedimento che rientra nel piano delle alienazioni approvato dalla giunta e riguarda 4565 immobili, circa la metà del patrimonio, fino ad oggi autorizzata dalla Regione Sicilia.

Gli assegnatari possono avanzare la propria proposta di acquisto in qualsiasi momento. Come previsto dalla legge, ad ogni immobile è stato assegnato un valore, basato su parametri catastali, sulla media dei valori riferiti alla zona censuaria e sui costi di eventuali interventi di manutenzione realizzati negli ultimi cinque anni: si va da un minimo di 5 mila euro a un massimo di 29 mila.

Per gli altri 2000 beni bisogna attendere ancora un po': intanto, è stato fatto un passo importante in una città dove, dopo dieci anni di totale silenzio, sono finalmente ripartiti i cantieri e solo 1300 famiglie restano in lista per avere assegnato un alloggio.

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