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“Per me scomparso è il mondo”: tra musica e declino

Con una personale visione del post-moderno, Emiliano Ereddia esordisce nel mondo della letteratura con "Per me scomparso è il mondo", Corrimano Edizioni

  • 1 settembre 2015

Il rischio per un musicista rock, imbottito di alcol e droga, immerso in un egocentrismo topico, è quello di vivere il successo come una dispersione dell’io nello sperpero che la vita generosamente offre, e il romanzo di Emiliano Ereddia, “Per me scomparso è il mondo", ne parla senza timore, senza pretese.

Prima pubblicazione dell'autore per la giovanissima casa editrice palermitana Corrimano Edizioni, la storia tratta della vita dissoluta di un musicista, vittima del suo stesso egocentrismo, chiamato “boss” perché a capo di un gruppo rock.

Ma non solo: il musicista è anche a capo di una banda di moralità discutibile composta da personaggi pittoreschi con cui condivide i suoi “segreti”, non esattamente legali. Ma ciò che rende ancora più curiosa la narrazione, è che questo protagonista non è più tra noi. Un libro che gioca sul linguaggio, dove il nome del protagonista non viene mai citato: lui non esiste sin da subito, è un suicida senza nome.

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Il romanzo di Ereddia, un musicista, autore televisivo e sceneggiatore del cult-movie "W Zappatore" premiato al Brooklyn Film Festival 2011 come miglior film, finalista al Premio Carver 2014, si apre infatti con il suicidio del protagonista di cui l’autore racconta in seconda persona come a voler testimoniare quel forte senso di distacco dalla vita, dalle cose.

Con una tensione ritmica concitata e un linguaggio brutale volto a esprimere la viscerale condizione di vita che vive il cantante, il libro si articola in divagazioni introspettive scatenate da uno scandalo sessuale, analizzato con un moralismo cinico e pessimista.

“Per me scomparso è il mondo” potrebbe essere considerato una guida al mondo esaltato, visionario e accecato di chi è vittima del successo, di chi vede disperdere il senso della vita senza interrogarsi su ciò che realmente ha importanza, nella convinzione che non esistano risposte.

Ad arricchire la narrazione, sono i continui rimandi a influenze cinematografiche, musicali e letterarie: De Gregori, Tarantino, Wallace, Terry Gilliam e Bret Easton Ellis, sono tutti personaggi che in qualche modo hanno avuto un ruolo nella vita del protagonista e quindi dell’autore che trova in essi una forma di ispirazione.

Il libro, che ha un costo di 15 euro, è composto da 240 pagine ed è acquistabile direttamente sul sito della casa editrice, nei maggiori store online e in un circuito di librerie indipendenti siciliane consultabili sull'apposita pagina web di Corrimano.

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