Premio "Bianca D'Aponte": la vittoria di Chiara Minaldi

Una voce dalla Sicilia, intensa ed emozionante: è quella di Chiara Minaldi, agrigentina, che ha conquistato la giuria del premio "Bianca d'Aponte - Città di Aversa", dedicato solo a cantautrici e diretto da Fausto Mesolella.

Dopo la sua esibizione sul palco del Teatro Cimarosa, la cantante si è aggiudicata ben due riconoscimenti: il premio per la migliore interpretazione e un contratto con l’etichetta discografica "Suoni D’Italia" della cantautrice Mariella Nava.

Chiara Minaldi ha conquistato la giuria con il brano "Un’anima", da lei musicato e con il testo di Francesco Cusumano, suo paroliere da due anni. Si tratta di un brano leggero e delicato, che parla dei primi brividi dell'amore.

La cantante, che ha iniziato la propria carriera musicale all'età di otto anni con gli studi di pianoforte, ha alle spalle l'album "Intimate" composto da alcuni brani fatti di suoni dolci che compongono un viaggio interiore ricco di sfumature e suggestioni jazzistiche.

Chiara Minaldi ha sfidato altre nove artiste provenienti da tutta Italia. Unica siciliana in concorso, è anche docente di canto alla scuola di musica e arte Cast, ed biologa infettivologa all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo.

Lo scorso anno il suo singolo "River" è arrivato in cima alla top ten jazz della classifica delle hit in Sud Corea.