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Travaglio a Villa Filippina con "Anestesia Totale"

Uno spettacolo che si propone di trovare un antidoto al torpore della società attraverso una lucida analisi del paese del dopo Berlusconi

  • 15 luglio 2011

Arriva a Palermo lo spettacolo analitico e tagliente di Marco Travaglio che affiancato da Isabella Ferrari andrà in scena domenica 17 luglio a Villa Filippina alle ore 21 con “Anestesia Totale”. Travaglio racconta di un futuro possibile a ridosso del "dopo Berlusconi" in un paese immobile, come paralizzato dal butolino, vecchio e incartapecorito, impregnato da scorie radioattive che hanno contaminato cittadini e plasmato l’informazione.

Un paese in macerie reso con pochi tratti elementari: un palco spoglio, un’edicola, una panchina, un violinista e due microfono. Attraverso un'analisi meticolosa, propria di chi ha vasta memoria dei fatti e delle cose dell’Italia, Travaglio scava con il piglio di un minatore, e trovato il male che infetta la società propone una cura che passa per la via del risveglio dal torpore. Al suo fianco l’attrice Isabella Ferrari legge riflessioni di Indro Montanelli a ricordare le lezioni di chi è stato capace di ricordare ai cittadini di aver perso la logica, la memoria, la voglia di cercare verità ed il senso di solidarietà.

Lo spettacolo, diretto da Stefania De Santis, nasce da un’idea di scena di Daniela Spisa ed approda in Sicilia dopo aver raccolto il tutto esaurito a Bologna, Genova, Torino e Milano. I biglietti della tappa di Palermo si possono acquistare presso il circuito Boxoffice (via Cavour 133, presso La Feltrinelli) a partire da 15 euro.

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