Tra le vie del Capo c'è un posto incredibile: cinquemila libri e un giardino per ragazzi

C'è un posto a Palermo che merita di essere conosciuto e vissuto da tutti i ragazzi e i bambini. Forse in pochi sanno che nel quartiere Capo c'è una biblioteca con un giardino e più di cinquemila volumi. La biblioteca dei bambini e dei ragazzi Piccolo Principe è una struttura comunale, aperta tutti i giorni feriali dalle 9 alle 18 ed è un luogo bello e accogliente, dall'appeal europeo.

Suddivisa su due livelli, la biblioteca è nascosta in una traversina di via Sant'Agostino, in vicolo Scalilla. Ci sono sale per la lettura e la consultazione dei testi, ma ci sono anche spazi per mostre, dibattiti, postazioni internet. Poi aprendo una porta, all'improvviso, ci si trova su un giardino dallo stile arabo dove c'è una fontana simile - ma piccola e recente - a quella del Palazzo della Zisa con le vasche, rivestita in maioliche dipinte a mano decorata con marmi e mosaici.

Nel giardino ci sono piante di banano, agrumi, due alberi di melograno, ma anche corbezzoli, rosmarini, salvie, mirti e allori. La biblioteca è stata costruita circa quindici anni fa ed è attiva da otto, è possibile registrarsi e prendere libri in prestito per un mese.I volumi scelti variano dalle storie, dai grandi classici, romanzi, ma ci sono anche sezioni speciali e molto interessanti come quelli in varie lingue tra cui il cinese, indi, russo, giapponese o l'arabo, quelli dedicati ai bambini autistici, ipovedenti o dislessici, c'è una sezione dedicata ai bambini piccolissimi con tutta un'area colorata e arredata apposta per loro. Un gioiellino poco frequentato e fruito che ha tante potenzialità.

«Qui i libri sono divisi per genere - racconta Anna Di Marco, responsabile della biblioteca - letteratura contemporanea, libri storici, poesia, arte, animali, l'ambiente, le storie, i dizionari in varie lingue, e poi c'è una sezione sulla Shoah, romanzi storici, quelli per autore. C'è anche una sezione di romanzi e di letteratura per adulti. È un posto dove si possono fare ricerche, dove si può venire a passare del tempo, si può leggere in giardino, si possono organizzare letture ad alta voce».

L'unica pecca è quella che lo spazio è chiuso il weekend, per il resto è un posto aperto e accogliente. Chiunque vuole può passare da vicolo Scalilla, bussare alla porta ed entrare in questo mondo colorato e pieno di libri e passare del tempo, o anche scegliere dei libri da portare a casa per leggere con calma, per sviluppare e coltivare la fantasia e l'immaginario e - almeno per un po' - abbandonare il cellulare.