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Una nuova data per il premio alle eccellenze siciliane: tutto pronto per il Solunto Award

Scelti i componenti della giuria del premio che ogni anno coinvolge personaggi e protagonisti che si sono distinti nel mondo dell’arte, del giornalismo e della medicina

Balarm
La redazione
  • 11 giugno 2020

Giuseppe Di Franco

Dopo questi mesi di emergenza per il Coronavirus che hanno fermato le attività culturali e turistiche la Solunto Foundation è pronta per l’organizzazione del "Solunto International Award".

Tradizionalmente programmata per il mese di luglio, la manifestazione internazionale giunta alla sua sesta edizione, slitta quest'anno al 2 settembre e si terrà nella Villa Cattolica di Bagheria (sede del Museo Guttuso) con il coordinamento di Giovanna Cirino.

Intanto la macchina organizzativa è al lavoro e ha già individuato i componenti della giuria 2020.

«Coinvolgeremo personaggi e protagonisti dell’arte, della cultura, del giornalismo, del cinema, dell’imprenditoria, del mondo accademico universitario, della medicina ed inoltre rappresentanti di enti e istituzioni che si sono distinti», ha annunciato Giuseppe Di Franco, Ceo president di Solunto Foundation.

Ecco i componenti della giuria del Solunto International Award.
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Oltre al sindaco del Comune di Bagheria, Filippo Tripoli, e all’assessore alla Cultura, Daniele Vella, sono presenti la giornalista Rosa Rubino, il dottor Antonio Cascio, (primario Infettivologo e Direttore della UOC presso il Policlinico di Palermo); Giuseppe Cataldo, (docente, direttore d’orchestra e compositore); Angela Mattarella (presidente di "Inner Wheel Palermo Normanna" e vice presidente della Fondazione Sant’Elia e Presidente del pool antiviolenza e per la legalità); l'avvocato Pier Luigi Matta (vice oresidente di Libera Università della Politica); Maria Luisa Macellaro La Franca, (direttore d’Orchestra e compositrice e responsabile della “sezione premiati all’estero” del Premio); la giornalista Giovanna Cirino, (Giornalista), e il presidente della Solunto Foundation, Giuseppe Di Franco.

Il premio sarà consegnato anche all’estero in Francia nella storica città di Bordeaux, capitale della "Nouvelle Aquitaine" e inserita nel patrimonio Mondiale dell'Unesco nonché capitale mondiale del vino, nel mese di settembre (con data da definire) e sarà organizzato in collaborazione con Casa Italia-Francia.

La consegna avverrà in occasione di una speciale cerimonia durante la quale il prestigioso Trofeo sarà assegnato a quattro personalità francesi: Romeo Dos Santos, capo della polizia; Florent Fatin, Vice Presidente dei comuni del comprensorio della regione di Medoc (per il loro impegno in occasione dell’epidemia Covid); e poi Patrick Bobet, Presidente della Metropoli di Bordeaux e Nathalie Delattre, Senatrice del parlamento francese.

Inoltre sarà anche un’occasione per presentare al pubblico d’oltre alpe i soci onorari - scelti all’interno di "Casa Italia-Francia", nella qualità di "Ambasciatori nel mondo" per promuovere "Maison France-Italie" in tutti gli angoli del globo ed in particolare le seguenti personalità:

Per la Francia, il maestro Salvatore Caputo, Direttore dell’Operà di Bordeax e il maestro Maria Luisa Macellaro La Franca, Compositrice e Direttore dell’Orchestra Unisson di Bordeaux.

Per l’Italia, la dottoressa Rosa Rubino, direttrice della storica rivista “Il Vomere” di Marsala e consigliere nazionale Uspi (Unione Italiana stampa periodica) e il professore Pietro Luigi Matta, vice presidente della Libera Università della Politica.

«Gli obiettivi culturali e sociali delle due fondazioni - ha aggiunto Di Franco- sono stati fin dalla loro costituzione, quelli di realizzare progetti di alto livello con l’intento di creare dei ponti culturali e sociali tra la Sicilia, l’Italia e l’estero. Il nostro intendimento è proprio quello di continuare tale politica con grande energia, efficacia e determinazione, perché la crescita culturale è un potente strumento di sviluppo».
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