Ritorna la Fiera del Mediterraneo: tra cibo, giostre e arte

Sette anni di stop, poi l'annuncio del ritorno: rinasce la Fiera del Mediterraneo di Palermo, che da sabato 23 maggio fino al 7 giugno, animerà il polo fieristico cittadino che in questi ultimi anni, grazie agli interventi del Comune di Palermo e degli operatori culturali che fino ad ora lo hanno utilizzato, sta a poco a poco riprendendo la forma di un tempo.

La Fiera del Mediterraneo, che resterà aperta ogni giorno dalle 16 a mezzanotte, è accessibile dai consueti due ingressi, quello di via Sadat e quello secondario di piazza Generale Cascino. Accedendo dall'ingresso principale sarà possibile accedere ai padiglioni dove si terranno le esposizioni, e recarsi facilmente all'area lunapark.

Lungo tutta l'area della fiera sono allestiti spazi espositivi, con grande attenzione per l'artigianato di piccole e grandi realtà locali e non: dalle produzioni di Idde Bijoux e G Gioie a quelle dell'associazione Artigianando, oltre a grandi nomi come Nino Parrucca.

L'ingresso da piazza Generale Cascino consentirà di accedere immediatamente al villaggio dello shopping, composto da pagode tra le quali sarà possibile trovare il meglio della gioielleria e dell'arredamento etnico, dei prodotti enogastronomici e dell'oggettistica.

Si parla di oltre trecento stand e cinquecento spazi espositivi, con esposizioni che riguarderanno, come sempre, gli ambiti più disparati: dagli abiti da sposa di Pronovias ai gioielli di SiciliaOro, passando per l'arredamento di Abitare e gli scooter e le biciclette elettriche di EcoMotor.

Ma non solo: la Fiera comprenderà stand con il meglio dello street food palermitano e dell'offerta culinaria della città, allestito all'aperto e con tavolini nei quali sarà possibile consumare dal classico panino con le panelle al più "esotico" kebap, oltre ad un villaggio dello shopping all'interno del padiglione 181: tra gli ospiti figurano Nino u Ballerino, il Whisky and Drink, il caffè Masai e la birreria Warsteiner.

Ad arricchire ulteriormente la fiera pensa l'iniziativa "Artemed - Artisti in fiera". Grazie le pagode si riempiranno di pittori, ritrattisti, ceramisti, artisti da strada ed installazioni. Tra i tanti partecipanti compaiono i nomi Daniela Verduci, Nino Schilleci e Vincenzo Raimondo, pronti a "decorare" gli ospiti con opere di face painting e tatuaggi all'henné.

Ogni sera inoltre, a partire dalle ore 21.30 si terranno gli spettacoli nati dalla collaborazione tra il Dorian, Radio Tivù Azzurra e Gattuso Musica, che vedranno andare in scena gli Hairspray (23 maggio), i Groovers (24 maggio), i Radioflores e Nancy Ferraro (25 maggio), Francesco Vannini (26 maggio), gli Autoreverse (27 maggio), Miss Shorty e Giusi Sciortino (28 maggio), i Recover (29 maggio), i Radio Baccano e Claudia Fazzello (30 maggio), gli Square One (31 maggio) i Roxy (1 giugno), i Radio Sud (2 giugno), i Route 66 (3 giugno), Le Morgane (4 giugno), i Flac (5 giugno), Mirco Ciulla (6 giugno) e una serata live con il cast di Gattuso (7 giugno).

L'anima di Palermo e della Sicilia sarà esaltata dalla presenza di maestri degli antichi mestieri, che mostreranno alcune delle usanze e delle abilità che si apprendevano nelle vecchie botteghe.

La fiera si terrà dal lunedì al venerdì dalle ore 16 a mezzanotte e sabato, domenica e martedì 2 giugno dalle ore 10 a mezzanotte. L'ingresso alla Fiera è gratuito ogni giorno dalle ore 16 a 19, mentre nelle altre fasce orarie ha un costo di 2.50 euro (biglietto intero), 1.50 euro (biglietto ridotto per bambini dai 6 ai 12 anni) e di 0.10 centesimi (biglietto promozionale).