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Amore ed equivoci secondo Shakespeare: al Teatro Biondo "Sogno di una notte di mezza estate"

  • Teatro Biondo - Palermo
  • Dal 1 al 6 novembre 2022 (evento concluso)
  • Consultare il programma nell'articolo
  • Da 8 a 24 euro (ridotti), da 10 a 27 euro (interi)
  • Biglietti acquistabili al botteghino del teatro (aperto da martedì a sabato, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00, la domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00). Info ai numeri 091 7738115 o 091 7434301 o sul sito web del Teatro Biondo
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La redazione

Sogno di una notte di mezza estate (Foto-Studio-Pagi)

Una girandola di amori e corteggiamenti, che coinvolge umani e creature fatate

"Sogno di una notte di mezza estate" debutta nella Sala Grande del Teatro Biondo di Palermo e va in scena dall'1 al 6 novembre nell'ambito della nuova stagione.

La commedia di William Shakespeare è stata tradotta e adattata da Angela Dematté per la messa in scena diretta da Andrea Chiodi e prodotta dal LAC di Lugano insieme al Centro Teatrale Bresciano e al Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano di Milano.

Dopo il successo de "La bisbetica domata", Andrea Chiodi torna a collaborare con il LAC firmando la regia della più famosa commedia di Shakespeare.

La nuova produzione vede in scena un cast di 14 attori, molti dei quali alla loro prima prova importante dopo il diploma alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano: Giuseppe Aceto, Alfonso De Vreese, Giulia Heathfield Di Renzi, Caterina Filograno, Igor Horvat, Jonathan Lazzini, Sebastian Luque Herrera, Alberto Marcello, Marco Mavaracchio, Cristiano Moioli, Alberto Pirazzini, Emilia Tiburzi, Anahì Traversi, Beatrice Verzotti.
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Teseo, duca di Atene, per celebrare le nozze con Ippolita, regina delle amazzoni, proclama giorni di riti e feste. Bottom e altri artigiani, per l’occasione, decidono di mettere in scena la storia di Piramo e Tisbe recandosi nel bosco per le prove.

Lì ci sono anche Lisandro ed Ermia, che si amano e stanno fuggendo da Atene perché il padre di lei vorrebbe darla in sposa a Demetrio; quest’ultimo insegue la coppia di amanti, rincorso a sua volta da Elena, di lui perdutamente innamorata. Oberon, il re delle fate, e Puck, il folletto che è al suo servizio, si divertono confondendo gli amori dei quattro giovani e spingendo Titania, sposa di Oberon, ad una arcaica passione.

Amanti, artigiani e fantasie mischiano così, nel bosco, i loro mondi. La trama di equivoci, litigi e confusione si scioglie quando il re Oberon riesce a dissipare tutti gli incanti. Dopo aver rintracciato gli innamorati, il duca Teseo ufficializza le unioni secondo i sentimenti.

Le scene dello spettacolo sono di Guido Buganza i costumi di Ilaria Ariemme, le musiche di Zeno Gabaglio e il disegno luci di Pierfranco Sofia.

Calendario delle rappresentazioni

1 novembre - ore 21.00
2 novembre - ore 17.00
3 novembre - ore 17.00
4 novembre - ore 21.00
5 novembre - ore 10.00
6 novembre - ore 17.00
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