Il "Tempo" affrontato con "serio cazzeggio": al Parco Villa Filippina c'è Leggendo Epruno

Un momento intenso di riflessione sul concetto di tempo nelle sue varie coniugazioni.

Si chiude con l'incontro dal titolo "Il Tempo" (andato in scena nel 2016 al Real Teatro Santa Cecilia) la seconda edizione mini rassegna "Leggendo Epruno", organizzata nel polmone verde del centro di Palermo. L'appuntamento è in programma domenica 28 maggio alle ore 18.00 nel Parco Villa Filippina.

«Approfitteremo come sempre, attraverso brani biografici che raccontano di importanti personaggi del passato che hanno di certo dovuto fare i conti con il tempo - spiegano gli organizzatori -. Ci chiederemo circa la possibilità di correggere il tempo, rimettendo a posto i danni che esso ha prodotto.

Parleremo di attimo, racconteremo di chi si rende conto di non avere più tempo e vorrebbe attaccarsi ai secondi, agli istanti, parleremo di chi fa i conti con il tempo che passa, come chi pensa di avere davanti a se tanto tempo a disposizione e si dovrà arrendere alla circostanza che non è più tempo».Anche questo appuntamento rappresenta un momento intenso di riflessione questa volta sul concetto di tempo nelle sue varie coniugazioni. 

Vengono messi insieme Galois e Diogene per cercare di capire cosa può aver legato queste due importanti figure del passato, si scherza con i concetti basilari della filosofia, si scopre la nostalgia per la capacità di sapere aspettare che in una società sempre spinta al concetto di veloce (fast) rimane ormai un concetto romantico.

Undici brani, undici quadri e undici lettori sul palco per una sera.

La serata viene come sempre condita da una selezione di brani musicali personalizzati che accompagneranno ognuna delle letture, insieme alle slide e ai brevissimi contributi filmati.

Pieno spirito eprunico, in questo bizzarro evento di lettura multipla fatta in "serio cazzeggio" da amici professionisti che si incontrano per l'occasione di potersi mettere in discussione per una serata prendendosi alla leggera per condividere un sano momento di divertimento.

Lusinghiero il riscontro del pubblico nei tre precedenti pomeriggi, che hanno offerto anche un’opportunità unica grazie al successivo momento di incontro con l'autore e con i lettori in quello che è stato definito "terzo tempo" al bar "Monsú" di Villa Filippina subito dopo la conclusione delle serate.

Il costo del biglietto singolo è di 5 euro.

Disponibile anche l'opzione di fermarsi per il "terzo tempo" con i lettori a fine serata al Monsù per gustare un antipasto, una pizza e un drink con soli 15 euro aggiuntivi e si ha diritto alla prelazione del posto fisso.