La violenza sulle donne in scena con "Anna": il debutto al Teatro Massimo di Palermo

Violenza sulle donne e dipendenza dalle droghe.

Al Teatro Massimo di Palermo il coreografo Vincenzo Veneruso - ispirandosi a una vicenda realmente accaduta - porta in scena il dramma della violenza sulle donne e le contraddizioni della società contemporanea.

Debutta sabato 30 settembre alle 20.00 (e va in replica domenica 1 ottobre, alle 18.30) lo spettacolo Anna, la nuova creazione di danza contemporanea per il Corpo di ballo, diretto da Jean-Sébastien Colau.

In scena il Corpo di Ballo del Teatro Massimo di cui fanno parte gli interpreti dei due ruoli principali, Francesca Bellone e Michele Morelli, protagonisti anche del video che è parte integrante della narrazione, realizzato da Gery Palazzotto con Antonio Di Giovanni e Davide Vallone.

Accanto a loro Alessandro Cascioli (Fratello di Anna), Lucia Ermetto e Francesca Davoli (Madre), Andrea Mocciardini e Diego Mulone (Padre). I costumi sono di Cecile Flamand, la scenografia di Chiara Pisani, le luci di Maureen Sizun Vom Dorp.

Le musiche dello spettacolo sono tratte da alcune tra le più belle colonne sonore cinematografiche del compositore siciliano Paolo Buonvino (L’ultimo bacio, N (Io e Napoleone), A casa tutti bene (seconda stagione), I Viceré, Padre Pio, I Medici, Caos calmo) che dirige l’Orchestra del Teatro Massimo.

Premiato nel corso della sua carriera con il David di Donatello come miglior musicista, e con il Nastro d'argento per la migliore colonna sonora, è attualmente impegnato nella serie Netflix "Il Gattopardo".

Il balletto racconta la storia di Anna e Luca. Siamo a Palermo, nella zona di Monte Pellegrino. Anna e Luca da quattro anni vivono insieme, ma la loro relazione va avanti da molto tempo.

Anna sogna un marito, dei figli, una casa. Quando arriva la tanto attesa proposta di matrimonio, Anna è felice; ma ignora che Luca è un tossicodipendente. Presto lo scopre nel più amaro dei modi: Luca riversa su di lei violenze di ogni tipo. Anna gli rimane ostinatamente accanto, ma ad un costo altissimo.

Alla fine riesce a staccarsi da Luca, anche se non riesce a ritrovare la voglia di vivere, con grande preoccupazione della sua famiglia. Ci vorrà ancora tanto tempo, ma Anna, che ha lottato con tutte le sue forze per Luca, troverà la forza di combattere anche per se stessa.