Riarrangiare forme e materiali: la mostra di Jáchym Fleig alla RizzutoGallery di Palermo
Particolare di un'opera di Jáchym Fleig
La RizzutoGallery di Palermo presenta "Rearrangement", mostra personale di Jáchym Fleig (Villingen‐Schwenningen - Germania, 1970) con inaugurazione venerdì 27 settembre alle 18.00.
In questa seconda mostra personale nella galleria palermitana, l'artista tedesco presenta una nuova serie di lavori installativi che esplorano l'idea di ri-arrangiare forme e materiali sfidando le convenzioni tradizionali della scultura.
I corpi scultorei di Fleig, come strutture organiche in uno stato di proliferazione e crescita, si sviluppano invadendo oggetti di uso comune e lo spazio che li ospita. Strutture appartenenti alla vita quotidiana si presentano così in modo misterioso e sorprendente, capaci di interrompere la normalità dei luoghi conosciuti.
Nel lavoro di Fleig, che poco ha a che fare con il naturalismo, tutto segue un calcolo strategico dell'ambientazione artistica, e le qualità astratte e formali delle opere scultoree non esistono in isolamento ma sempre in sapiente connessione al contesto in cui si trovano.
La mostra è visitabile fino al 26 ottobre, a ingresso gratuito, dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 20.00 nella sede RizzutoGallery di via Maletto.
In questa seconda mostra personale nella galleria palermitana, l'artista tedesco presenta una nuova serie di lavori installativi che esplorano l'idea di ri-arrangiare forme e materiali sfidando le convenzioni tradizionali della scultura.
I corpi scultorei di Fleig, come strutture organiche in uno stato di proliferazione e crescita, si sviluppano invadendo oggetti di uso comune e lo spazio che li ospita. Strutture appartenenti alla vita quotidiana si presentano così in modo misterioso e sorprendente, capaci di interrompere la normalità dei luoghi conosciuti.
Nel lavoro di Fleig, che poco ha a che fare con il naturalismo, tutto segue un calcolo strategico dell'ambientazione artistica, e le qualità astratte e formali delle opere scultoree non esistono in isolamento ma sempre in sapiente connessione al contesto in cui si trovano.
La mostra è visitabile fino al 26 ottobre, a ingresso gratuito, dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 20.00 nella sede RizzutoGallery di via Maletto.
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