"Viaggio nei tuoi occhi": al Libero sentimenti, memorie e ricordi perduti

Continuano gli appuntamenti con il cartellone serale della 47ma Stagione del Teatro Libero: stasera i riflettori si accendono su una una storia sentimentale, "Viaggio nei tuoi occhi" di Agata Motta, prodotto dal Teatro Iaia Umane Risorse di Palermo, per la regia di Clara Gebbia.
In "Viaggio nei tuoi occhi" Agata Motta disegna tre personaggi che sono tre modi diversi di essere e non-essere madri: una donna anziana, che a causa di un disturbo senile non ricorda più di avere una figlia e dedica tutti i suoi pensieri a Bartolomeo, il gatto smarrito.
Sua figlia, che cerca di tenere il filo delle generazioni, interrotto dalla memoria intermittente della madre, con cui tenta un ostinato dialogo e racconta dei suoi tentativi falliti di diventare madre.
Infine, la donna con cui la figlia dialoga in chat della mancata maternità: quest’ultima, presenza-assenza, voce e sentimento, esisterà con forza soltanto negandosi alla sua funzione di riverbero e schermo dei sentimenti altrui.
Nella messa in scena di Clara Gebbia l’ incontro fra questi personaggi, interpretati dagli attori con Nené Barini, Germana Mastropasqua e Alessandra Roca, procede circolare, al ritmo del rito, tra ricordi e dimenticanze, tra la vita e la morte, il buio e la luce, il suono e il silenzio, la parola e il canto, nell’essenzialità dello spazio della scena.
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