Un viaggio tra le rivisitazioni del jazz: gli appuntamenti serali al Miles Davis Club di Palermo

Continua la musica jazz live (ma non solo) al locale Miles Davis di Palermo, creato da Ettore Balistreri, con nuovi appuntamenti all'insegna di divertimento e intrattenimento.

IL PROGRAMMA DAL 25 AL 28 NOVEMBRE:

Giovedì 25 novembre
Una serata per chi gradisce il jazz di un tempo con il duo composto da Michelangelo Mazzari (pianoforte) e Davide Inguaggiato (contrabbasso). Un viaggio nel repertorio tradizionale del jazz anni '50 e '60, focalizzato sulla forma canzone e blues tipiche di quegli anni. La serata è dedicata alla memoria Franco Cerri recentemente scomparso.

Venerdì 26 novembre
Appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz moderno con il "Jazz Out Project Trio". Il gruppo nasce da un'idea di Francesco Leonardo, chitarrista fuori dagli schemi, con arrangiamenti originali di famosi standard jazz in chiave moderna, rivisitati con sonorità cubane, brasiliane o soul e funk, con l’apporto di Alfredo Dini, bassista di provata esperienza e del talentuoso batterista Antonino Anastasi.Insieme sono stati capaci di creare arrangiamenti di brani più moderni di artisti come Herbie Hancock, Arturo Sandoval, Azimuth, Miles Davis, oltre ad un significativo omaggio al maestro Chick Corea recentemente scomparso.

Sabato 27 novembre
Torna il jazz classico con il "Gaspare Palazzolo Quartet", formato da Gaspare Palazzolo (sax tenore), Francesco Guaiana (chitarra), Fulvio Buccafusco (contrabbasso) e Fabrizio Giambanco (batteria). Il gruppo, con esperienze nell’ambito musicale nazionale ed internazionale, propone un repertorio di brani originali e standards jazz, alla ricerca costante di nuove sonorità.

Domenica 28 novembre
A pranzo, a partire dalle 13.30, arriva il "Giuseppe Mandalari Quartet", con Giuseppe Mandalari (voce), Riccardo Randisi (piano), Riccardo Lo Bue (contrabbasso) e Giuseppe Madonia (batteria). Il cantante palermitano presenta un progetto che ripercorre il repertorio dei grandi crooner americani, da Frank Sinatra a Nat King Cole, da Tony Bennett a Dean Martin, sino a Michael Bublè, interpretando tra gli altri, brani di Cole Porter, George Gershwin, Carlos Jobim.