Alla GAM la 5° edizione di "Sole Luna Festival"

Mostrare al mondo, attraverso una rassegna documentaristica, la cultura, i costumi, la vita degli stati mediterranei e di quelli islamici: la Galleria d’Arte Moderna Sant’Anna (via Sant’Anna 21, Palermo) avrà l’onore di ospitare, da domenica 18 a domenica 25 luglio, la 5° edizione del "Sole Luna Festival - un ponte tra le culture". La manifestazione audiovisiva si sta sempre più affermando come simbolo multietnico, ennesima conferma dell’arte come ponte comunicativo tra popolazioni e ideologie diverse. Saranno, quelli del Festival, sette giorni ad ingresso libero, di approfondimento circa le problematiche e le tradizioni delle zone del Mediterraneo, del mondo islamico e, più in generale, del vicino ed estremo oriente.

Come ogni anno, i documentari saranno divisi nelle sezioni “Mediterrano” e “Islam”; quest’anno verrà proiettata la celebre “trilogia della guerra” di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, ovvero i tre film “Prigionieri della guerra” (1995), “Su tutte le vette è pace” (1998) e “Oh uomo” (2004), opere che colgono senza mezzi termini il senso di sgomento che si prova di fronte alla guerra e alla sua caducità. L’inaugurazione è prevista al Chiostro Sant’Anna domenica 18 luglio alle 19.30, cui seguirà un concerto di Karim Said; per quanto riguarda le proiezioni si comincerà con “Jaffa, the orange’s clock work” per la sezione Mediterraneo e “Country life” per l’Islam; la sera stessa verranno proiettati al cortile Bonet altri documentari in concorso.

Per una settimana, quindi, oltre ai documentari che caratterizzano da sempre il festival, ci saranno concerti, incontri e dibattiti, tutti incentrati su tematiche che stanno a cuore a questa manifestazione come l’integrazione, la multiculturalità e altri argomenti che legano Oriente e Occidente. Per visionare il programma per esteso, con tutte le date e gli orari è possibile consultare il link www.solelunaunpontetraleculture.com/Italiano/festival.html.