Mondello pedonalizzata: la proposta dei cittadini

Una Mondello da vivere piedi è il sogno dei residenti visto che l'unica isola pedonale esistente nel litorale più famoso di Palermo, quella che va da via Principe Umberto, dopo il Baretto, al Club canottieri Roggero di Lauria, è contemplata solo sulla carta ma non è mai stata realizzata. Commercianti, albergatori e residenti si sono così riuniti nell’associazione "Pedonalizziamo Mondello" ed hanno stilato un documento con dieci richieste per la nuova amministrazione.

A monte delle proposte c’è la chiusura al traffico per tutto il tratto di viale Regina Elena con la realizzazione di una paxi zona pedonale e poi la rimozione delle bancarelle da sempre a ridosso del porticciolo e ancora la pavimentazione della piazzetta in cemento stampato, tra i materiali a più basso costo. Si preme perché il progetto di restyling della zona marina parta prima che si entri nell’alta stagione estiva.

L'associazione, presieduta dall'imprenditore Pietro Abbadessa, ha avanzato tra le proposte una serie di interventi a basso costo realizzabili nel brevissimo termine, come l’aumento dei cestini per i rifiuti ed un corrispettivo potenziamento dei controlli verso chi butta le cartacce per terra; e ancora il ripristino delle panchine storiche e la rimozione dal lungomare delle “carcasse” delle palme colpite dal punteruolo da risanare con nuovi innesti di esemplari sani. Il documento sarà inviato la prossima settimana all'assessorato cura la vivibilità, il verde e gli spazi pubblici, e all'assessorato alla pianificazione territoriale e alla mobilità.

«La nostra associazione esiste da un anno. - ci spiega Pietro Abbadessa - Nel corso di quest'anno ci siamo molto battuti per la questione relativa alle palme colpite dal punteruolo rosso, tanto che siamo riusciti a far passare un disegno di legge che ha risolto un conflitto d'interesse su chi dovesse intervenire sulla problematica, affidando il compito all'ente Azienda Foreste. Oggi ci poniamo l'obbiettivo di un dialogo con la nuova Giunta, per rendere nel più breve tempo possibile realizzibili delle idee concrete. I progetti a medio termine, oltre la pedonalizzazione, sono l'innesto della raccolta differenziata e la risoluzione della questione "acque nere". Ma già da subito è possibile partire con dei piccoli interventi a costo zero, in grado di restituire Mondello, che oggi si ritrova in uno stato desolante, a tutti i palermitani».