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Regionali, Miccichè si candida come Presidente

Micciché abbandona Musumeci e si candida alla Presidenza con Grande Sud, Fli, l'ex Mpa e l'Mps di Savona. "Allargheremo la nostra base politica"

  • 28 agosto 2012

Colpo di scena nel centrodestra: Micciché scarica Musumeci. «Prendo atto della determinazione dei soggetti politici che mi hanno chiesto di guidare il progetto di autonomia politica della Sicilia e di rappresentanza piena dei suoi interessi territoriali. Pertanto, sciolgo la riserva e mi candido alla Presidenza della Regione siciliana». Il leader di Grande Sud Gianfranco Miccichè, dopo un incontro con i rappresentanti di Grande Sud, Partito dei siciliani, Movimento Popolare Siciliano e Futuro e libertà, lo ha annunciato in una nota. « Da questo momento - aggiunge Micciché - il mio impegno sarà rivolto all'allargamento ulteriore della base politica, già molto forte, che mi sostiene».

Nelle scorse settimane, Nello Musumeci, leader siciliano de La Destra di Storace, aveva accettato l’accordo del Pdl di Alfano con l’intento di riunire il centro destra siciliano in un'unica coalizione che andasse dal Pdl fino a Fli e Mpa in forte alleanza con Grande Sud. Proprio l’ingresso nell’alleanza del partito di Berlusconi ha creato molti “mal di pancia” sia tra i dirigenti sia tra gli elettori.

Le dichiarazioni dei tre coordinatori regionali di Fli, Partito dei Siciliani e MPS avevano aperto la strada per la candidatura del leader di Grande Sud. Carmelo Briguglio, coordinatore siciliano di Fli dichiara che «Gianfranco Micciché è la persona che con la sua candidatura può interpretare l'area politica e il blocco sociale che si è formato in Sicilia per un progetto comune tra Fli, che è forza nazionale ed innovativa e i partiti autonomisti e meridionalisti, in particolare Partito dei Siciliani, Grande Sud, ma anche le altre forze del Nuovo Polo della Sicilia. Convocherò da qui a poco il coordinamento regionale del partito perché si esprima collegialmente e sono certo in modo positivo sulla mia proposta di candidare Gianfranco Miccichè a Palazzo Orleans, dopo il rifluire della candidatura di Musumeci nell'alveo stretto del Pdl».

Giovanni Pistorio, segretario regionale del Partito dei Siciliani, ex Mpa, condivide le parole di Briguglio e invita «Gianfranco Miccichè a lavorare per la costruzione di una vasta area sicilianista. Se Miccichè accetterà, proporremo agli organi del nostro partito, ed ai nostri alleati, la sua candidatura a presidente della Regione».


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